Popolare Emilia Romagna, c’è l’accordo sugli esuberi: 781 entro il 2017 (Corriere della Sera)
di Mauro Introzzi 19 ago 2015 ore 09:01 Le news sul tuo Smartphone
Il Corriere della Sera scrive dell'accordo sindacale stretto dalla Banca Popolare Emilia Romagna per dar corso alla riorganizzazione legata al piano per il 2017. L'istituto guidato da Alessandro Vandelli ha programmato 781 uscite (su circa 11.500 dipendenti) e 200 nuove assunzioni.
Le uscite saranno possibili grazie a pensionamenti e prepensionamenti, anche con incentivi, e ricorso al fondo di solidarietà del settore mentre le 200 assunzioni riguarderanno profili specializzati. Per altri 507 dipendenti è prevista un'importante ricollocazione, sfruttando una mobilità professionale o territoriale. Dalla riorganizzazione, che dovrebbe costare 62 milioni di euro, l’istituto emiliano-romagnolo prevede risparmi annui al 2017 per 56 milioni.
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