NAVIGA IL SITO

Piazza Affari, sono scattate le vendite. Si è salvata MPS

L'istituto toscano ha beneficiato del nuovo giudizio di Goldman Sachs. In forte ribasso, invece, il Banco Popolare. Chiusura negativa anche per Mediaset

di Edoardo Fagnani 23 apr 2014 ore 17:42
Chiusura in ribasso per Piazza Affari e per le principali borse europee, dopo i forti rialzi messi a segno ieri. Intanto, il Portogallo è tornato a collocare titoli di stato con scadenza a lungo termine. Nel dettaglio, lo stato lusitano ha collocato bond decennali, spuntando un rendimento di poco superiore al 3,5%. Sotto i riflettori i bancari, dove spicca il balzo di Monte dei Paschi di Siena, grazie al nuovo giudizio di Goldman Sachs. In forte ribasso, invece, il Banco Popolare. Chiusura negativa anche per Mediaset.
Il FTSEMib ha registrato un calo dell’1,18% a 21.676 punti, mentre il FTSE Italia All Share è sceso dell’1,11% a 23.118 punti. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (-0,41%) e il FTSE Italia Star (+0,39%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è sceso a 2,7 miliardi di euro, rispetto ai 2,99 miliardi di ieri. Su 325 titoli trattati, 188 hanno terminato la giornata con un ribasso, mentre le performance positive sono state 118. Invariate le rimanenti 19 azioni.
L’euro ha oscillato tra gli 1,38 e gli 1,385 dollari. L’oro si è confermato a 1.285 dollari.

CONSULTA le quotazioni dei titoli del FTSE MIB

Sempre sotto i riflettori i bancari.
Seduta brillante per il Monte dei Paschi di Siena. L’istituto toscano ha registrato un rialzo del 3,13% a 0,2503 euro. Gli analisti di Goldman Sachs hanno migliorato il giudizio sulla banca senese, portandolo da “Sell” (vendere) a “Neutrale”, sulla base di un nuovo prezzo obiettivo di 0,23 euro. Gli esperti ritengono corretta la decisione di incrementare da 3 miliardi a 5 miliardi di euro l’ammontare dell’aumento di capitale. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 15 aprile BlackRock ha ridotto la partecipazione detenuta nel capitale di Monte dei paschi di Siena, portandola dal 5,748% al 3,229%.
Il Banco Popolare, invece, ha registrato una flessione del 4,82% a 14,8 euro. Da oggi vengono riofferti a Piazza Affari i diritti inoptati relativi all’aumento di capitale. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha ridotto la posizione “short” sul Banco Popolare, portandola dal 3,12% allo 0,94%. La stessa Consob ha comunicato che Morgan Stanley ha ridotto la posizione corta sull’istituto, portandola dallo 0,82% allo 0,47%.
Vendite anche su Unicredit (-2,25% a 6,515 euro) e IntesaSanpaolo (-1,29% a 2,446 euro).
Azimut Holding è scesa del 2,04% a 23,06 euro. Dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 16 aprile FMR LLC ha ridotto la partecipazione detenuta nella compagnia, portandola dal 2,147% all’1,21%.
Anima Holding ha perso lo 0,68% a 4,37 euro. La Consob ha fornito una fotografia della compagine azionaria della matricola al 16 aprile, il giorno del debutto della società a Piazza Affari. Il maggiore azionista era BPM, con una quota del 18,888% del capitale (il 4,17% in qualità di prestatore), mentre il Monte dei Paschi di Siena era accreditato dell’11,573% di Anima Holding, con una parte pari all’1,673% in qualità di prestatore. La partecipazione di Lauro42 (holding che fa riferimento a Clessidra SGR) si era ridotta al 10,407%, di cui il 2,41% in qualità di prestatore. Il Creval era accreditato del 2,769% del capitale della compagnia. Tra i maggiori azionisti di Anima Holding è sputata anche Wellington Management Company, con una quota del 5,256%.

Qualche spunto tra gli assicurativi.
Generali è scesa dello 0,36% a 16,59 euro. Secondo quanto riportato da alcune agenzie stampa, la compagnia triestina avrebbe collocato un bond tier 2 con scadenza a 12 anni per un ammontare di un miliardo di euro. Il rendimento sarebbe pari al tasso mid swap di durata equivalente, maggiorato di 225 punti base. Il titolo avrebbe ottenuto ordini per 7,5 miliardi di euro.
UnipolSAI ha registrato un frazionale rialzo dello 0,66% a 2,764 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore, la compagnia assicurativa starebbe studiando l’emissione di un bond ibrido per un ammontare di 500 milioni di euro. Il quotidiano finanziario ha aggiunto che l’operazione servirebbe per ridurre l’esposizione nei confronti di Mediobanca.

Mediaset ha perso l’1,91% a 3,806 euro. Gli analisti di Deutsche Bank hanno ritoccato al rialzo le stime sull’utile per azione del gruppo del Biscione per il triennio 2014/2016. Gli esperti hanno confermato il target price di 5 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni.

Pirelli è scesa del 2,4% a 12,18 euro. Gli analisti di HSBC hanno peggiorato il giudizio sul gruppo della Bicocca, portandolo da “Overweight” (sovrappesare) a “Neutrale”, in seguito alla riduzione delle stime sulla redditività per il biennio 2014/2015. Gli esperti hanno confermato il prezzo obiettivo di 13 euro.

Luxottica ha limitato il calo allo 0,1% a 40,96 euro. Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno limato da 44,5 euro a 44 euro il target price sulla società, in seguito alla revisione al ribasso delle stime sull’utile per azione per il biennio 2014/2015. Tuttavia, gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.

Prysmian ha ceduto l’1,21% a 18,8 euro. Dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che l’11 aprile UBS è diventato uno dei maggiori azionisti della società con una quota del 2,138% del capitale. La Commissione ha precisato che lo 0,752% è senza diritto di voto.

Maire Tecnimont ha perso il 5,14% a 2,622 euro. Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che BNP Paribas ha incrementato la posizione corta sull’azienda, portandola dall’1,04% all’1,12%. La stessa Consob ha comunicato che Marshall Wace ha aperto una posizione corta sulla società, pari allo 0,59%.

Mondo TV è balzata del 13,9% a 1,6 euro. La società ha siglato un accordo con lo studio di animazione taiwanese Nada Anime per il completamento della serie animata “Beast Keeper”, composta da 52 episodi di circa 13 minuti ciascuno, già oggetto di un accordo di co-produzione con le società Ponpoko Productions, Starbright e Kappa Edizioni.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.