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Piazza Affari, riflettori puntati su MPS

Oggi si riunirà il consiglio di amministrazione della banca toscana per l’esame dei risultati del 2013. Gli analisti stimano in media un rosso di 900 milioni di euro

di Edoardo Fagnani 11 mar 2014 ore 09:45
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la seduta odierna con gli indici in leggero rialzo.
Il FTSEMib sale dello 0,2%, mentre il FTSE Italia All Share guadagna lo 0,24%. In progress di messo punto percentuale il FTSE Italia Mid Cap (+0,55%) e il FTSE Italia Star (+0,49%).
Ribassi minimi a Wall Street nella prima seduta della settimana. Il Dow Jones ha registrato una flessione dello 0,21% a 16.419 punti. Segno meno anche per l’S&P500 (-0,05% a 1.877 punti). Performance simile per il Nasdaq, che ha ceduto lo 0,04% a 4.334 punti. Ancora una promozione per Facebook (+3,2% a 72,03 dollari). Gli analisti di UBS hanno alzato il target price sul social network, portandolo da 72 a 90 dollari. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Buy” (acquistare).
In frazionale rialzo la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la seduta con un progresso dello 0,69% a 15.224 punti. Spiccano le ottime performance dei titoli del settore dell’acciaio.
L’euro resta sotto gli 1,39 dollari. L’oro è tornato sopra i 1.345 dollari.

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Riflettori puntati sui bancari.
Buon avvio per il Monte dei Paschi di Siena (+1,202% a 0,2172 euro), nel giorno in cui si riunirà il consiglio di amministrazione della banca toscana per l’esame dei risultati del 2013. Gli analisti stimano in media un rosso di 900 milioni di euro. Intanto, dalle comunicazioni di Internal Dealing diffuse da Borsa Italiana si apprende che nelle sedute del 6, 7 e 10 marzo la Fondazione MPS ha venduto 185 milioni di azioni di Monte dei Paschi di Siena a prezzi compresi tra gli 0,214917 euro e gli 0,221056 euro per azione. La Fondazione ha incassato circa 40,55 milioni di euro.
Anche oggi in rialzo Unicredit (+0,66% a 6,08 euro). In giornata si riuniranno i vertici dell’istituto per l’esame dei risultati di bilancio del 2013 e del piano industriale. Prima della diffusione dei dati di bilancio gli analisti di Bank of America hanno incrementato da 6 euro a 6,4 euro il target price sull’istituto. Gli esperti hanno ribadito il giudizio “Neutrale”.
In agenda anche i consigli di amministrazione della Popolare di Milano (+0,64% a 0,63 euro) e di UBI Banca (+0,08% a 6,41 euro), per l’approvazione dei dati di bilancio. Prima della diffusione dei risultati Bank of America ha alzato da 6,2 euro a 6,6 euro il target price su UBI Banca. Gli esperti hanno ribadito il giudizio “Neutrale”.
Banca Carige perde lo 0,47% a 0,53 euro. L’agenzia S&P ha messo sotto osservazione il rating sulla solidità patrimoniale della banca e non esclude un eventuale peggioramento nei prossimi mesi. Gli esperti hanno confermato il rating, al momento fissato a “B-”, che classifica l’istituto tra gli emittenti speculativi.
Banca Generali guadagna l’1,79% a 23,35 euro. Secondo quanto scritto su MF la compagnia starebbe studiando l’acquisizione di un’azienda capace di portare all’interno del gruppo attività per un ammontare compreso tre i 2 e i 3 miliardi di euro. I vertici di Banca Generali hanno precisato che un’operazione di questo tipo potrebbe essere finanziata attraverso un’emissione obbligazionaria. Dopo la diffusione dei dati di bilancio Kepler CHeuvreux ha incrementato da 24 euro a 26 euro il target price sulla compagnia, apprezzando il buon andamento della raccolta e il miglioramento della marginalità. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni.

Enel sale dello 0,47% a 3,846 euro. In giornata si riuniranno i vertici del colosso elettrico per l’esame dei risultati dell’esercizio 2013 e del piano industriale. Prima della diffusione dei dati di bilancio, Berenberg ha aumentato il prezzo obiettivo su Enel, portandolo da 3 euro a 3,85 euro. Gli esperti hanno ribadito il giudizio “Hold” (mantenere).
Enel Green Power perde lo 0,78% a 2,038 euro. Ancora giudizi dalle banche d’affari sulla società energetica. Berenberg ha peggiorato il rating, portandolo da “Buy” (acquistare) a “Hold” (mantenere), in seguito al rialzo messo a segno dal titolo negli scorsi mesi. Tuttavia, gli esperti hanno aumentato da 1,9 euro a 2,1 euro il prezzo obiettivo.
La stessa Berenberg ha alzato da 3,65 euro a 4,1 euro il taregt price su Snam (+0,39% a 4,156 euro), confermando il giudizio “Hold” (mantenere).

Brunello Cucinelli inizia la giornata con un balzo del 7,09% a 20,7 euro. Nel 2013 la società ha contabilizzato ricavi per 322,48 milioni di euro, in aumento del 15,5% rispetto ai 279,32 milioni ottenuti nell’esercizio precedente. La società del cachemire ha terminato lo scorso anno con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 30,48 milioni di euro, rispetto all’utile netto normalizzato di 22,63 milioni del 2012. I vertici di Brunello Cucinelli prevedono di chiudere il 2014 con una crescita a due cifre di fatturato e di redditività. Il management ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,11 euro per azione. Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno apprezzato i dati di bilancio della società. Gli esperti hanno migliorato il rating sull’azienda e ora consigliano l’acquisto delle azioni. Indicazione simile da Mediobanca, che ha portato il giudizio sulla società da “Underperform” (farà peggio del mercato) a “Neutrale”, sulla base di un prezzo obiettivo di 19 euro.

Autogrill sale dello 0,21% a 7,32 euro. In attesa della diffusione dei dati di bilancio del 2013 Mediobanca ha incrementato il prezzo obiettivo sulla società di ristorazione, portandolo da 7,9 euro a 8,65 euro, sulle prospettive che l’azienda possa aver centrato i target fissati per lo scorso anno. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).
World Duty Free è in ribasso dello 0,75% a 10,52 euro. Dopo la diffusione dei dati di bilancio gli analisti di Nomura hanno alzato da 9,4 euro a 11,1 euro il target price sulla società, sull’ipotesi di un consolidamento del settore di riferimento. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni. Al contrario, Kepler Cheuvreux ha peggiorato il giudizio su World Duty Free e ora consiglia di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.

Atlantia cede lo 0,32% a 18,77 euro. Exane ha incrementato a 20 euro il prezzo obiettivo sulla concessionaria autostradale. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).

YOOX perde il 2,1% a 30,73 euro. Equita sim ha ritoccato al rialzo il target price sulla società, portandolo da 18,5 euro a 19 euro. Tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.
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