NAVIGA IL SITO

Piazza Affari, continua a prevalere l'incertezza

Piazza Affari e le principali borse europee registrano variazioni minime a metà pomeriggio, dopo i forti rialzi messi a segno nelle ultime due sedute. Bene MPS e Banco Popolare

di Edoardo Fagnani 27 mar 2014 ore 16:10
Piazza Affari e le principali borse europee registrano variazioni minime a metà pomeriggio, dopo i forti rialzi messi a segno nelle ultime due sedute. Anche oggi focus sulle aste dei titoli di stato italiani. In mattinata il Tesoro ha collocato BOT semestrali per un ammontare di 7,5 miliardi di euro: il rendimento del titolo è tornato sopra lo 0,5%.
Il FTSEMib registra un minimo progresso dello 0,09%, mentre il FTSE Italia All Share sale dello 0,13%. A due velocità il FTSE Italia Mid Cap (+0,62%) e il FTSE Italia Star (-0,07%).

CONSULTA le quotazioni dei titoli del FTSE MIB

Seduta positiva per il Monte dei Paschi di Siena. L’istituto toscano sale dello 0,92% a 0,2415 euro. Dalle comunicazioni di Internal Dealing diffuse da Borsa Italiana si apprende che nelle sedute comprese tra il 12 e il 24 marzo la Fondazione MPS ha venduto circa 2,09 miliardi di azioni di Monte dei Paschi di Siena a prezzi compresi tra 0,2258 euro e gli 0,24712 euro per azione. L’ente ha incassato oltre 490 milioni di euro e ha ridotto al 12% la quota detenuta nella banca toscana. Intanto, il presidente di Monte dei Paschi di Siena, Alessandro Profumo, ha anticipato che l’aumento di capitale della banca potrebbe partire a fine maggio.
Il Banco Popolare recupera l’1,19% a 16,95 euro. L’istituto ha ufficializzato che l’aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro partirà lunedì 31 marzo e terminerà giovedì 17 aprile, mentre i diritti di opzione resteranno quotati fino al 10 aprile.

Riflettori ancora accesi su Mediaset (+1,29% a 4,076 euro). Gli analisti di Banca Akros hanno alzato da 2,8 euro a 3,3 euro il target price sul gruppo del Biscione, segnalando che la redditività è stata migliore delle attese. Tuttavia, gli esperti hanno peggiorato il giudizio e ora consigliano di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio. Anche Nomura ha aumentato il prezzo obiettivo su Mediaset, portandolo da 3,5 euro a 4 euro, in seguito all’incremento delle stime sull’utile per azione per i prossimi esercizi. Gli esperti hanno confermato il rating “Neutrale”. Goldman Sachs, invece, ha limato la stima sull’utile per azione di Mediaset per il 2015, anche se ha confermato la società nella lista dei titoli da acquistare con convinzione, sulla base di un target price di 5,2 euro.

Cell Therapeutics registra uno scivolone del 5,58% a 2,438 euro. Dalle comunicazioni di Internal Dealing diffuse da Borsa Italiana si apprende che il 24 e il 25 marzo i manager Jack Singer e Philip Nudelmann hanno venduto azioni della società biotech per un ammontare totale rispettivamente di 208.315 dollari e di 356.126 dollari per azione.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.