Pessima partenza per il Banco Popolare (-7,2%)

Partenza decisamente negativa per il Banco Popolare (-7,23% a 2,078 euro). Ieri l’istituto ha comunicato i risultati dei primi nove mesi del 2016, periodo chiuso con una perdita netta di 712,36 milioni di euro, rispetto all’utile di 349,83 milioni contabilizzato nello stesso arco di tempo dello scorso anno. I vertici dell’istituto hanno precisato che il risultato finale è stato penalizzato dell’incremento del costo del credito, motivato dalle decisioni finalizzate all’innalzamento del livello medio di copertura dei crediti deteriorati e degli oneri sistemici. A fine settembre gli impieghi lordi alla clientela ammontavano a 85,6 miliardi di euro, in crescita dello 0,3% rispetto agli 85,3 miliardi di inizio anno (-0,9% nel terzo trimestre). Alla stessa data i crediti deteriorati ammontavano a 13,3 miliardi di euro, in diminuzione del 5,1% e del 6,3% nel confronto, rispettivamente con i saldi esistenti al 31 dicembre 2015 e al 30 settembre 2015.