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Partenza positiva per le Borse: occhi puntati sulla Spagna

Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la seduta odierna con gli indici in territorio positivo. Riflettori accesi sulle aste dei titoli di stato spagnoli

di Edoardo Fagnani 19 apr 2012 ore 09:31
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la seduta odierna con gli indici in territorio positivo, dopo i forti ribassi subiti ieri. Riflettori accesi sulle aste dei titoli di stato spagnoli.
Il FTSEMib sale dello 0,66%, mentre il FTSE Italia All Share è in rialzo dello 0,58%. In frazionale progresso anche il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%) e il FTSE Italia Star (+0,37%).
Chiusura negativa per Wall Street. Il Dow Jones ha registrato una flessione dello 0,63% a 13.033 punti, molto vicino al minimo di 13.027 punti. In calo di mezzo punto percentuale l’S&P500 (-0,41% a 1.385 punti). Performance simile per Nasdaq, che ha perso lo 0,37% a 3.041 punti. Male Intel (-1,8%) e IBM (-3,6%), dopo la diffusione dei risultati trimestrali.
Chiusura negativa per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha lasciato sul terreno lo 0,82% a 9.588 punti.
L’euro resta intorno agli 1,31 dollari, in attesa della diffusione di alcuni importanti dati macroeconomici in Europa e negli Stati Uniti. L’oro è risalito a 1.645 dollari.

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Galassia Ligresti ancora protagonista. Fondiaria-SAI registra un progresso del 6,11% a 1,094 euro. Oggi è in agenda il consiglio di amministrazione della compagnia assicurativa per esaminare la proposta presentata da Unipol (+1,31% a 24,72 euro).

Avvio nervoso per i bancari.
Unicredit registra un frazionale rialzo dello 0,39% a 3,09 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore, in giornata Dieter Rampl. darà le sue dimissioni dalla carica di presidente dell'istituto guidato da Federico Ghizzoni.

Segno più per i petroliferi. Eni è in progresso dello 0,18% a 16,65 euro. Performance positive anche per Saipem (+0,58% a 37,98 euro) e Tenaris (+0,95% a 13,81 euro). Segno più per Saras (+0,51% a 0,8955 euro) ed Erg (+1,52% a 5,685 euro).
Enel è in rialzo dell’1,31% a 2,47 euro. Citigroup ha migliorato il rating sul colosso elettrico e ora consiglia l’acquisto delle azioni, in seguito al calo subito dal titolo nelle ultime sedute. Gli esperti hanno confermato il target price di 3 euro.

Prysmian sale dello 0,48% a 12,65 euro. L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio del 2011, chiuso con una perdita netta di 145 milioni di euro, e ha confermato la distribuzione di un dividendo di 0,21 euro per azione.

Atlantia guadagna l’1,32% a 11,52 euro. Société Générale ha migliorato il giudizio sulla concessionaria autostradale e ora consiglia l’acquisto delle azioni. Gli esperti hanno anche alzato da 13 euro a 14,9 euro il prezzo obiettivo.

Ancora indicazioni positive su De Longhi (+0,85% a 10,7 euro). Gli analisti di Deutsche Bank hanno incrementato la valutazione sulla società, portandola da 9,3 euro a 12,5 euro per azione. Gli esperti della banca tedesca hanno confermato il giudizio “Buy” (acquistare).

Partenza positiva per Cell Therapeutics (+3,28% a 0,928 euro). La società biotech ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare Pacritinib, un nuovo inibitore della JAK2 altamente selettivo, candidato in fase 3 per il trattamento della mielofibrosi.

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