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PARMALAT FINANZIARIA- primo trimestre del 2001: fatturato e redditivit

di La redazione di Soldionline 15 mag 2001 ore 15:16 Le news sul tuo Smartphone
- Fatturato + 9,7% a 3.538 miliardi
- Margine operativo lordo cresce del 15,1% a 424 miliardi (pari al 12,0% del fatturato)
- Margine operativo netto aumenta dell'11,9% a 267 miliardi (7,6% del fatturato)
Il Consiglio di Amministrazione riunitosi oggi, sotto la presidenza del Cav. Lav. Calisto Tanzi, ha esaminato la relazione sull'andamento della gestione del primo trimestre dell'esercizio 2001 (periodo 1° gennaio - 31 marzo).
Nel primo trimestre dell'esercizio 2001 il fatturato consolidato è cresciuto, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, di 314 miliardi di lire, pari al 9,7%, passando da 3.223 miliardi di lire del primo trimestre dell'esercizio 2000 a 3.537 miliardi. La crescita interna in volumi è stata di circa il 3,5%.
E' proseguito il trend positivo della redditività operativa registrato nel 2000 derivante dai piani di razionalizzazione in corso, dal miglioramento costante dei processi produttivi e distributivi nonchè dall'apporto dei nuovi prodotti a maggior valore aggiunto. Il rapporto tra il margine operativo lordo, pari a 424,3 miliardi di lire, ed il fatturato si attesta al 12%, migliorando rispetto all'11,4% del primo trimestre dell'esercizio precedente e all'11,8% dell'intero esercizio precedente. Il rapporto tra il margine operativo netto, ammontato a 267,3 miliardi di lire, ed il fatturato si attesta al 7,6%, in crescita rispetto al 7,4% del primo trimestre e dell'intero esercizio precedente.
Gli ammortamenti hanno inciso sul fatturato del primo trimestre 2001 per il 4,4% rispetto al 4% del corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
Il Gruppo nel primo trimestre ha operato in 30 paesi, uno in meno, l'Ucraina, rispetto al precedente esercizio, avvalendosi in media di n. 38.113 dipendenti contro una media di n. 39.754 dipendenti nell'intero esercizio precedente.
Il fatturato è stato realizzato per il 33% in Europa (invariato rispetto al primo trimestre dell'esercizio precedente), per il 33% in Nord America (30% nel primo trimestre dell'esercizio precedente), per il 25% in Sud America (27%) e per il 9% in altre aree geografiche (10%)Il fatturato ha beneficiato, al netto delle dismissioni effettuate nel corso dell'anno 2000, del consolidamento delle società acquisite nel corso dell'esercizio precedente e all'inizio del corrente esercizio. Va sottolineato che il primo trimestre dell'esercizio ha un apporto più limitato dei prodotti a consumo stagionale, come i succhi di frutta, le bevande e lo yogurt, in particolare nell'area europea e in quella nord americana.
Gli oneri finanziari complessivi del primo trimestre dell'esercizio, al netto dei proventi e comprensivi delle differenze cambio, sono ammontati a 53,9 miliardi di lire, sostanzialmente invariati rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.
L'incidenza degli oneri finanziari netti sul fatturato è passata dall'1,6% del primo trimestre dell'esercizio precedente all'1,5% del primo trimestre del corrente esercizio.
La posizione del debito finanziario netto è diminuita da 4.398 miliardi di lire al 31 dicembre 2000 a 4.217 miliardi di lire al 31 marzo 2001. Il cash-flow generato dalla gestione è stato in parte utilizzato a copertura del fabbisogno finanziario determinato dagli investimenti tecnici e dalle necessità di capitale circolante.
La struttura patrimoniale consolidata di Parmalat Finanziaria evidenzia, al 31 marzo 2001, un patrimonio netto consolidato totale, incluso il risultato al lordo delle imposte del periodo e al netto dei dividendi relativi all'esercizio 2000 la cui distribuzione è stata deliberata dall'Assemblea degli Azionisti del 30 aprile 2001, di 5.379 miliardi di lire, pari a 2.778 milioni di Euro, rispetto ai 5.118 miliardi al 31 dicembre 2000.
Per quanto riguarda le previsioni sull'attività del Gruppo viene confermato che il fatturato consolidato per l'anno 2001 beneficerà del consolidamento, al netto delle dismissioni effettuate nel corso dell'anno 2000, delle acquisizioni effettuate nel corso dell'esercizio precedente e non consolidate per l'intero esercizio e della acquisizione perfezionata all'inizio del corrente esercizio. La crescita interna in volumi si dovrebbe mantenere sostanzialmente in linea con quella realizzata nel corso del primo trimestre del corrente esercizio, mentre non è determinabile la crescita in valore del fatturato consolidato del Gruppo, espresso nella nostra valuta, in quanto il suddetto valore dipenderà dall'andamento dei cambi nel corso dell'esercizio.
Il proseguimento dell'attività di riorganizzazione dovrebbe consentire di confermare i margini operativi consolidati realizzati nel primo trimestre dell'esercizio.
Va quindi ricordato che L'Assemblea straordinaria degli Azionisti di Parmalat Finanziaria spa del 30 aprile 2001 ha deliberato:
- la ridenominazione del capitale sociale sottoscritto e versato di lire 1.529.014.169.000 in Euro 795.087.367 mediante arrotondamento per eccesso del valore nominale di ciascuna azione da lire 1.000 a Euro 0,52 e corrispondente parziale utilizzo della riserva straordinaria per l'importo occorrente;
- il raggruppamento delle azioni ordinarie nel rapporto di n° 13 nuove azioni ordinarie da nominali Euro 1 cadauna ogni n° 25 azioni ordinarie da nominali Euro 0,52 cadauna possedute;
- la ridenominazione in Euro degli aumenti di capitale riservati all'esercizio dei "Warrant azioni ordinarie Parmalat Finanziaria 2003" (delibera Assemblea straordinaria degli Azionisti del 19 dicembre 1995) e al servizio di obbligazioni convertibili emesse da società di diritto estero controllate da Parmalat Finanziaria spa (delibere Assemblee straordinarie degli Azionisti del 27 ottobre 1997 e del 5 giugno 2000);
- la revoca delle deleghe ex artt. 2443 e 2420-ter Codice Civile rilasciate dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 5 giugno 2000 e rilascio di nuove deleghe ex art. 2443 per massimi Euro 156.000.000 e ex art. 2420-ter per massimi Euro 250.000.000.
A seguito delle suddette deliberazioni adottate dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 30 aprile 2001, il cui verbale è stato depositato in data 10 maggio 2001 per l'iscrizione presso il Registro delle Imprese di Parma, in data 21 maggio 2001 verrà data esecuzione alla ridenominazione del capitale sociale in Euro ed al raggruppamento delle azioni nel rapporto di n. 13 nuove azioni ordinarie da nominali 1 Euro ogni n. 25 azioni ordinarie del valore nominale di 0,52 Euro cadauna e risultanti dalla contestuale conversione delle attuali azioni del valore nominale di lire 1.000.
In conformità agli accordi presi con la Borsa Italiana spa, le vecchie azioni da nominali lire 1.000 ciascuna saranno quotate fino al 18 maggio 2001. Dal 21 maggio 2001 verranno quotate esclusivamente le nuove azioni Parmalat Finanziaria ordinarie da nominali 1 Euro ciascuna.
Milano, 15 maggio 2001
Parmalat Finanziaria spa<BR/>Copyright Prline Italia Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.