Parmalat, accordo transattivo con Jp Morgan e Grant Thornton
di Edoardo Fagnani 1 nov 2015 ore 19:19 Le news sul tuo SmartphoneLa scorsa settimana Parmalat ha definito in via transattiva tutti i procedimenti giudiziari pendenti nei confronti di alcune società del gruppo JPMorgan Chase & Co., derivanti dal dissesto del vecchio gruppo Parmalat, manifestatosi nel dicembre 2003. J.P. Morgan riconoscerà a Parmalat, senza che ciò costituisca ammissione di responsabilità, l’importo complessivo di 42,9 milioni di euro, a integrale e definitiva tacitazione delle pretese avanzate nei suoi confronti.
Sempre la scorsa settimana il gruppo di Collecchio e Grant Thornton hanno raggiunto un accordo transattivo con il quale è stato definito il giudizio promosso da Parmalat, attualmente pendente avanti la Illinois Appellate Court, First District, e hanno risolto ogni pretesa e controversia connessa o correlata al giudizio. L’accordo prevede il pagamento di 4,4 milioni di dollari da parte di Grant Thornton International Inc. a favore di Parmalat e il reciproco riconoscimento che né l’accordo, né il pagamento possano essere considerati come un’ammissione di responsabilità.