OPA Generali su Cattolica Assicurazioni, i risultati definitivi

Generali ha comunicato i risultati definitivi dell’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni ordinarie di Cattolica Assicurazioni.

In particolare, risultano portate in adesione all’offerta, durante il periodo di adesione, 138.842.677 azioni, pari a circa il 79,66% delle azioni oggetto dell’offerta e al 60,803% del capitale della compagnia quotata al MidCap. Tenuto conto anche delle 54.054.054 azioni già detenute da Generali, il Leone di Trieste verrà a detenere 192.896.731 azioni, pari all’84,475% del capitale di Cattolica Assicurazioni.

Risulta già avverata la condizione antitrust. Inoltre, Generali ha confermato quanto già comunicato in data 29 ottobre 2021 in merito all’avvenuto avveramento della condizione soglia minima. Con riferimento alle altre condizioni di efficacia, Generali ha reso noto che la condizione atti rilevanti, la condizione mancato aumento di capitale in opzione, la condizione autorizzazioni preventive, la condizione misure difensive e la condizione MAC risultano tutte avverate. L’offerta, pertanto, è efficace e può essere perfezionata.

Generali ha inoltre ricordato che il corrispettivo per ciascuna azione portata in adesione all’offerta è pari a 6,75 euro (cum dividendo, ossia inclusivo delle cedole relative ad eventuali dividendi distribuiti da Cattolica Assicurazioni). Il pagamento del corrispettivo ai titolari delle azioni portate in adesione all’offerta, a fronte del contestuale trasferimento della proprietà di tali azioni, sarà effettuato in contanti il 5 novembre 2021.

Commentando l'esito dell'operazione Generali ha precisato che è stato identificato un percorso efficiente di integrazione tra i due gruppi, grazie alla partnership strategica già in corso.