Npl, diktat Bce alle banche italiane: sette anni per svalutarli al 100% (Il Sole24Ore)
di Mauro Introzzi 15 gen 2019 ore 07:35 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano economico descrive le nuove posizioni della BCE sui crediti deteriorati. Secondo Francoforte gli istituti devono aumentare le proprie coperture fino a svalutare integralmente lo stock di npl già esistenti a marzo 2018 in un arco pluriennale predefinito. Secondo quanto scrive Il Sole24Ore "ogni banca avrà una propria deadline temporale, che sarà funzione dello stato di salute e del peso degli npl in portafoglio". L'orizzonte temporale per coprire i crediti non performanti, mediamente, si aggirerà attorno al 2026.
Sarebbbe questa l’indicazione che la Vigilanza bancaria ha inserito in ogni lettera Srep inviata a dicembre alle banche italiane e agli altri istituti del Vecchio Continente.
Il quotidiano evidenzia comunque come "la mossa della Vigilanza da gennaio guidata da Andrea Enria è in linea con quanto comunicato a luglio 2018, quando Bce aveva annunciato che avrebbe interagito con ciascuna banca per definire le aspettative di vigilanza su base individuale".
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