Mps, tolte le deleghe a Bastianini. Il Tesoro chiama Lovaglio (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 8 feb 2022 ore 07:57 Le news sul tuo SmartphoneGuido Bastianini non è più l’amministratore delegato di Monte dei Paschi di Siena. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione dell’istituto controllato dal Tesoro. Bastianini fa ancora parte del board, ma, dopo appena 2 anni, smette di essere ad. Lo scrive Fabrizio Massaro sul Corriere della Sera. Al suo posto, arriva Luigi Lovaglio, “il 66enne banchiere già a capo di Pekao, la banca polacca ex gruppo Unicredit, e poi di Creval, che ha ristrutturato e guidato fino all’opa dei francesi di Crèdit Agricole”, si legge sul quotidiano.
È il quarto amministratore delegato in dieci anni, un periodo scandito da 23,5 miliardi di perdite e interventi straordinari, che non hanno risollevato le sorti della banca. Però il 2021 ha registrato ricavi per 310 milioni di euro. Sarebbe il miglior risultato dal 2015. Adesso si guarda anche all’aumento di capitale, si legge sul quotidiano di via Solferino, “oggi indicato in 2,5 miliardi”, ma che “potrebbe essere più alto”. Potrebbe “partire nel secondo o nel terzo trimestre, in base ai tempi dell’ok Ue”.
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