Mps, Tesoro a caccia dell’advisor: «Tutte le opzioni sono aperte» (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 9 ott 2023 ore 07:16 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto scrive Luca Davi su il Sole24Ore in edicola il 7 ottobre 2023, il futuro di Monte dei Paschi di Siena è un cantiere aperto, con il Tesoro che frena qualsiasi possibile ipotesi su una eventuale cessione della propria quota, sottolineando come l'obiettivo del Ministero, detentore del 64% di Mps, è la piena valorizzazione della partecipazione. A tale scopo, riporta Davi, il Tesoro è alla ricerca di consulenti finanziari e legali a cui affidare le pratiche.
Le possibili strade sarebbero quindi molteplici e vanno dalla cessione di una quota parziale del 5-10% a una vendita ai fondi istituzionali, all'ingresso di altri investitori significatvi o all'integrazione con un'altra o altre banche. "In ogni caso, il Ministero conta di massimizzare la valorizzazione della partecipazione anche alla luce dei risultati raggiunti dalla banca, del miglioramento della redditività e dell’accresciuta patrimonializzazione, nonchè delle prospettive di ulteriore sviluppo", scrive Luca Davi.
L'obiettivo di tali comunicazioni da parte del Mef, secondo Davi, è quello di calmare le ipotesi relative a una frettolosa uscita dello Stato da Monte dei Paschi di Siena. Allo stato attuale, il primo passo sarà quello di definire gli advisor e, con i potenziali compratori che rimangono alla finestra, valutare successivamente quella che potrebbe essere la migliore opzione.
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