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Milano sale, UnipolSAI vola

Oggi sono scaduti i future e i contratti di opzione sulle azioni e sugli indici con termine a marzo. Partenza brillante per la galassia Unipol, dopo la diffusione dei dti di bilancio

di Edoardo Fagnani 21 mar 2014 ore 09:48
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano l’ultima seduta della settimana con gli indici in frazionale rialzo. Oggi è giornata di importanti scadenze tecniche: sono scaduti i future e i contratti di opzione sulle azioni e sugli indici con termine a marzo.
Il FTSEMib sale dello 0,35%, mentre il FTSE Italia All Share registra un progresso dello 0,39%. Rialzi frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,66%) e il FTSE Italia Star (+0,11%).
Indici positivi a Wall Street nella seduta di ieri. Il Dow Jones ha terminato la giornata con un progresso dello 0,67% a 16.331 punti. Performance simile per l’S&P500 (+0,6% a 1.872 punti). Più limitato il rialzo del Nasdaq, che ha guadagnato lo 0,27% a 4.319 punti. Da segnalare Jp Morgan, che è salita del 3,1%.
Oggi la borsa di Tokyo è rimasta chiusa per festività.
L’euro resta sotto gli 1,38 dollari. L’oro è risalito a 1.335 dollari.

CONSULTA le quotazioni dei titoli del FTSE MIB

Partenza brillante per UnipolSAI (+6,51% a 2,652 euro). La compagnia assicurativa ha chiuso il 2013 (dati post fusione) con un utile netto, di 694 milioni di euro. Il risultato ha beneficiato del risultato tecnico positivo del settore Danni. La raccolta premi totale è scesa da 15,7 miliardi a 15,4 miliardi di euro (-1,9%), nonostante il miglioramento registrato dal ramo Vita (+9,1%). Il management di UnipolSAI ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,19559 euro per azione ordinaria. Nel corso di un’intervista rilasciata a Il Sole24Ore il numero uno della compagnia assicurativa, Carlo Cimbri, ha ventilato la possibilità di convertire le azioni di risparmio di categoria A e B in ordinarie, con l’obiettivo di aumentare il flottante della società. Il manager ha precisato che nei prossimi mesi lavorerà sulla questione.
Molto bene anche Unipol (+4,31% a 5,445 euro). La compagnia assicurativa ha chiuso il 2013 con un risultato netto di pertinenza del gruppo negativo per 78,6 milioni di euro. Il dato di 285,3 milioni di euro dell’esercizio precedente comprendeva gli effetti dell’acquisizione della galassia Fondiaria/Premafin del solo terzo trimestre. La compagnia ha precisato che l’utile ante imposte è stato pari a 520 milioni di euro. Il management di Unipol ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,1615 euro per azione ordinaria e di 0,1815 euro per i titoli privilegiati. Nel corso della presentazione dei risultati alla comunità finanziaria il numero uno di Unipol, Carlo Cimbri, ha annunciato che la controllata Unipol Banca procederà con un aumento di capitale da 100 milioni di euro. Il manager ha spiegato che l’operazione servirà per riportare il Tier 1 all’8,5% nell’esercizio in corso.

Finmeccanica perde lo 0,14% a 7,24 euro. Non si sono fatti attendere i giudizi degli analisti dopo i dati di bilancio. Société Générale ha incrementato da 4,3 euro a 5,7 euro il prezzo obiettivo sulla società aeronautica, anche se ha ribadito l’indicazione di vendita delle azioni. Sulla stessa lunghezza d’onda NatIxis, che ha alzato da 5,4 euro a 6 euro il prezzo obiettivo su Finmeccanica, confermando il giudizio “Neutrale”.

Campari cede lo 0,6% a 5,76 euro. UBS ha ridotto il target price sulla società, portandolo da 5,7 euro a 5,5 euro. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni.
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