Milano sale: molto bene Telecom
Piazza Affari e le principali borse europee in rialzo nell’ultima seduta della settimana. Telecom Italia si conferma in territorio positivo, dopo la diffusione dei dati di bilancio
di Edoardo Fagnani 8 mar 2013 ore 12:27Piazza Affari e le principali borse europee in rialzo nell’ultima seduta della settimana. L’agenzia DBRS ha tagliato di un livello il rating sul debito sovrano dell’Italia, portandolo da “A” ad “A low”, in seguito al peggioramento del merito creditizio della Repubblica e alle incertezze politiche conseguenti ai risultati delle recenti elezioni.
Il FTSEMib sale dell’1,11%, mentre il FTSE Italia All Share è in progresso dell’1,05%. In territorio positivo anche il FTSE Italia Mid Cap (+1,35%) e del FTSE Italia Star (+0,56%).
L’euro è tornato sopra gli 1,31 dollari, in attesa della diffusione dei dati sull’occupazione negli Stati Uniti a febbraio. L’oro si è riportato a 1.580 dollari.
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Telecom Italia si conferma in territorio positivo (+2,6% a 0,593 euro). La compagnia telefonica ha terminato lo scorso anno con ricavi per 29,5 miliardi di euro, in flessione dell’1,5% rispetto ai 29,96 miliardi realizzati nell’esercizio precedente. Telecom Italia ha terminato il 2012 con una perdita netta di 1,63 miliardi di euro, in miglioramento rispetto al rosso di 4,81 miliardi dell’esercizio precedente. La compagnia telefonica ha contabilizzato svalutazioni per oltre 4,4 miliardi di euro. A fine 2012 l’indebitamento netto era sceso a 28,27 miliardi di euro, rispetto ai 30,41 miliardi di inizio anno. Per l’esercizio in corso Telecom Italia prevede ricavi invariati e una contrazione del margine operativo lordo inferiore al 5%. L’indebitamento netto (rettificato) dovrebbe scendere sotto i 27 miliardi di euro. Il management ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,02 euro per le azioni ordinarie e di 0,031 euro per i titoli di risparmio.
Giornata incerta per i bancari.
Unicredit registra un rialzo del 2,03% a 3,922 euro. Secondo quanto scritto su MF, l’istituto, su suggerimento di alcuni sottoscrittori del convertibile da 3 miliardi di euro, starebbero pensando di riacquistare i cashes trasformabili in azioni emessi a febbraio 2009 e che furono essenziali per evitare di ricorrere all'intervento dello Stato.
UBI Banca registra un minimo ribasso dello 0,06% a 3,47 euro. Citigroup ha incrementato da 2,85 euro a 3,5 euro il prezzo obiettivo sull’istituto. Gli esperti hanno ribadito il giudizio “Neutrale”.
Il Monte dei Paschi di Siena passa in territorio negativo. Il titolo dell’istituto toscano scende dello 0,09% a 0,2128 euro.
IntesaSanpaolo sale dello 0,8% a 1,253 euro.
Azimut recupera lo 0,74% a 13,6 euro. Dopo la diffusione dei dati di bilancio Deutsche Bank ed Equita sim hanno alzato il target price sulla compagnia, portandolo rispettivamente a 14,5 euro e a 15,3 euro. Gli esperti delle due banche d’affari hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni. Al contrario, Cheuvreux ha peggiorato il giudizio su Azimut, portandolo da “Outperform” (farà meglio del mercato) ad “Underperform” (farà peggio del mercato).
In frazionale rialzo Eni (+0,44% a 18,19 euro). Il presidente della società, Giuseppe recchi, ha precisato che il Cane a sei zampe non sta valutando l’ipotesi di scorporare le attività di Saipem (+2,72% a 21,53 euro). Questa richiesta era stata avanzata nei giorni scorsi dall’azionista statunitense, Knight Vinke.
Segno più per Erg (+7,07% a 7,5 euro). La società guidata dalla famiglia Garrone ha terminato lo scorso anno con un utile netto di 12 milioni di euro, risultato che si confronta con il rosso di 49 milioni del 2011. Il management ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,4 euro per azione, lo stesso ammontare assegnato lo scorso anno.
Snam sale dello 0,39% a 3,612 euro. Gli analisti di Equita sim hanno aumentato a 3,94 euro il prezzo obiettivo sulla società, sulle prospettive di un incremento degli investimenti nei prossimi esercizi. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni.
Riflettori accesi su Diasorin (-1,05% a 29,09 euro). In giornata si riuniranno i vertici della società di diagnostica per l’approvazione dei dati di bilancio del 2012.
Borsa Italiana ha comunicato che le azioni ordinarie (e i relativi strumenti derivati) di Atlantia e i titoli ordinari e di risparmio di Gemina sono temporaneamente sospesi dalle negoziazioni in attesa di comunicato. Intanto, l’agenzia S&P ha migliorato il rating sul debito a lungo termine della controllata AdR. Le prospettive sul rating per i prossimi trimestri restano positive.
Autogrill cede il 3,21% a 9,2 euro. I vertici della società di ristorazione hanno precisato che il consiglio di amministrazione non proporrà all'assemblea degli azionisti la distribuzione del dividendo relativo all'esercizio 2012.
Campari perde l’1,53% a 5,79 euro. Non si sono fatti attendere i giudizi degli analisti sulla società, dopo la diffusione dei dati di bilancio. Nomura ha tagliato da 6 euro a 5,8 euro il target price sul titolo, confermando il giudizio “Neutrale”. Sulla stessa lunghezza d’onda UBS, che ha ridotto da 5,5 euro a 5,3 euro il prezzo obiettivo, in seguito al peggioramento delle stime sulla redditività per l’esercizio in corso. Per lo stesso motivo Exane ha sforbiciato da 5,77 euro a 5,5 euro il target price sull’azienda, confermando il giudizio “Neutrale”. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni. Al contrario, Jp Morgan ha incrementato da 6,4 euro a 6,75 euro la valutazione su Campari. Anche Société Générale ha alzato il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 5,5, euro 5,6 euro. Tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni, in seguito alla riduzione delle stime sull’utile per azione per il biennio 2013/2014.
Lottomatica è in rialzo dell’1,95% a 18,27 euro. Mediobanca ha ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 21,8 euro a 22,2 euro. Gli esperti di Piazzetta Cucci hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).
Impregilo perde lo 0,2% a 3,992 euro. Banca Akros ha peggiorato il giudizio sulla società di costruzioni, portandolo da “Accumulate” a “Hold” (mantenere).
Cell Therapeutics guadagna l’1,96% a 0,99 euro. Dalle comunicazioni fornite dalla società si apprende che il 5 marzo il numero uno, James Bianco, ha venduto sul mercato 75.000 azioni della società a un prezzo di 1,262 dollari per azione. Di conseguenza, il manager ha incassato circa 95mila dollari.
Dmail Group perde il 6,15% a 4,18 euro. La società ha comunicato che gli azionisti SMALG (Antonio Percassi), Banfort (Gianluigi Viganò) e Niteroi (facente capo alla famiglia De Carolis) hanno raggiunto un accordo con la Rotosud (il cui socio di riferimento è Vittorio Farina). Quest’ultima si è impegnata a sottoscrivere parte dell’aumento di capitale di complessivi 13,78 milioni di euro, come previsto dal piano industriale della società.
Borsa Italiana ha comunicato che le azioni ordinarie Aion Renewables sono sospese dalle negoziazioni in attesa di un comunicato.