Milano sale, crolla Fiat
Piazza Affari e le principali borse europee rimangono in territorio positivo a metà giornata. Male il gruppo del Lingotto, dopo la diffusione dei risultati semestrali
di Edoardo Fagnani 30 lug 2013 ore 12:31Piazza Affari e le principali borse europee rimangono in territorio positivo a metà giornata. Riflettori puntati sull’asta dei Btp: il rendimento del nuovo titolo con scadenza a 10 anni è sceso sotto il 4,5%, anche se in presenza di una domanda non brillante. Gli strategist di IG hanno giudicato discreta l’asta di titoli a medio/lungo termine, soprattutto dal punto di vista dei rendimenti, meno rispetto alla domanda.
Il FTSEMib sale dello 0,38%, mentre FTSE Italia All Share guadagna lo 0,37%. In leggero rialzo anche il FTSE Italia Mid Cap (+0,06%) e il FTSE Italia Star (+0,17%).
L’euro resta sopra gli 1,325 dollari, in attesa della diffusione di alcuni importanti dati macroeconomici negli Stati Uniti. L’oro è sceso a 1.320 dollari.
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Fiat sospesa per eccesso di ribasso, dopo aver segnato un calo teorico del 4,8%. Il gruppo del Lingotto ha chiuso il primo semestre del 2013 con ricavi per 42,08 miliardi di euro, in leggero aumento rispetto ai 41,75 miliardi ottenuti nella prima metà dello scorso anno. In contrazione l’utile netto (esclusa la gestione atipica), che è sceso da 557 a 501 milioni di euro. Nel solo secondo trimestre il fatturato è cresciuto da 21,52 miliardi a 22,33 miliardi di euro, mentre il risultato operativo della gestione ordinaria è salito da 947 milioni a 1,03 miliardi di euro. L’utile netto trimestrale è aumentato da 306 milioni a 423 milioni di euro. Le previsioni degli analisti indicavano un utile netto di 305 milioni di euro e un risultato operativo di oltre un miliardo di euro. A fine giugno l’indebitamento netto industriale si era ridotto a 6,71 miliardi di euro, rispetto ai 7,11 miliardi di inizio anno. I vertici di Fiat hanno confermato le stime per l'intero esercizio. Deludenti, invece, i risultati della controllata statunitense Chrysler, che ha peggiorato le stime sulla redditività per l’intero 2013.
Senza direzione i bancari, dopo i forti ribassi subiti ieri.
Giornata nervosa per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana perde lo 0,29% a 0,209 euro. I principali quotidiani hanno riportato le parole del commissario europeo alla concorrenza Joaquin Almunia sul piano di salvataggio di Monte dei Paschi di Siena. Secondo Almunia il piano di salvataggio che l'istituto senese ha presentato all'Ue dev'essere ancora migliorato in 4 o 5 punti perché sia fattibile a lungo termine e per consentire alla banca di ripristinare la sua stabilità.
Unicredit registra un minimo ribasso dello 0,1% a 4,008 euro. Gli analisti di Banca Akros hanno migliorato il giudizio sull’istituto e ora consigliano di accumulare le azioni in portafoglio, in seguito alle prospettive di miglioramento della dinamica dei crediti. Gli esperti hanno confermato il target price di 4,65 euro. Al contrario la stessa banca d’affari ha portato da “Accumulate” a “Hold” (mantenere) il giudizio su IntesaSanpaolo (+0,43% a 1,4 euro). Gli esperti hanno ribadito la valutazione di 1,45 euro per azione.
Mediolanum guadagna il 2% a 5,615 euro. In giornata si riuniranno i vertici della compagnia guidata dalla famiglia Doris per l’esame dei risultati del primo semestre del 2013.
Riflettori accesi su Mediaset (+2,16% a 3,314 euro). In giornata si riunirà la Corte di Cassazione che dovrà dare il giudizio definitivo sul processo che riguarda il gruppo del Biscione. La sentenza potrebbe essere emessa domani.
Gruppo l’Espresso guadagna il 7,4% a 0,893 euro. Mediobanca ha migliorato da “Neutrale” ad “outperform” (farà meglio del mercato) il giudizio sulla società editoriale, in seguito alla revisione della stima sull’utile per azione per il 2015. Gli esperti hanno anche incrementato da 0,98 euro a 1,2 euro il target price. Al contrario, Citigroup ha ridotto le stime sul fatturato e sulla redditività di Gruppo l’Espresso per il biennio 2013/2014, dopo la diffusione dei risultati semestrali. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”.
Ottima performance anche per RcsMediagroup. Il titolo del gruppo editoriale balza del 3,07% a 1,308 euro.
In forte rialzo Saipem (+1,56% a 15,61 euro). In giornata si riuniranno i vertici della società per l’esame dei risultati del primo semestre del 2013. Per lo stesso motivo è in agenda il consiglio di amministrazione di Snam (+0,57%), i cui dati saranno diffusi domani prima dell’apertura di Piazza Affari.
GTech sale dello 0,29% a 20,57 euro. In giornata si riunirà il consiglio di amministrazione della società per l’esame dei risultati del primo semestre del 2013.
Ansaldo-STS guadagna lo 0,14% a 6,97 euro. Goldman Sachs ha ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 6,58 euro a 6,7 euro, in seguito alla revisione delle stime sull’utile per azione per il biennio 2013/2014. La stessa banca d’affari ha incrementato da 36,1 euro a 37,8 euro il target price su Luxottica (+0,25% a 39,96 euro), in seguito al miglioramento della stima sull’utile per azione per il 2015. Il giudizio su entrambe le società è “neutrale”.