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Milano positiva: brillano Banco Popolare e Saipem

Gli analisti di Banca IMI hanno confermato la visione positiva sul mercato azionario italiano nel medio periodo. In leggera flessione, invece, il Monte dei Paschi di Siena

di Edoardo Fagnani 24 apr 2014 ore 17:35
Piazza Affari e le principali borse europee chiudono in rialzo una seduta caratterizzata da forte volatilità. Gli analisti di Banca IMI hanno confermato la visione positiva sul mercato azionario italiano nel medio periodo: secondo gli esperti la borsa italiana dovrebbe beneficiare delle azioni proposte dal governo guidato da Matteo Renzi. Intanto, oggi ha preso il via la tre giorni di aste dei titoli di stato italiano. In mattinata il Tesoro ha collocato un CTZ e due Btp indicizzati all’inflazione: il rendimento del titolo con scadenza a due anni è salito allo 0,786%. Intonazione positiva per i bancari, dove spicca l’ottima performance del Banco Popolare. Molto bene anche Saipem, nel giorno in cui la società ha comunicato i risultati del primo trimestre del 2014.
Il FTSEMib è salito dello 0,66% a 21.819 punti, mentre il FTSE Italia All Share ha registrato un progresso dello 0,64% a 23.265 punti. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,36%), mentre il FTSE Italia Star è rimasto invariato. Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è risalito a 3 miliardi di euro, rispetto ai 2,7 miliardi di ieri. Su 327 titoli trattati, 175 hanno terminato la giornata con un rialzo, mentre le performance negative sono state 137. Invariate le rimanenti 15 azioni.
L’euro ha oscillato anche oggi tra gli 1,38 e gli 1,385 dollari. L’oro è risalito a 1.290 dollari.

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Intonazione positiva per i bancari.
Ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena. L’istituto toscano ha registrato un minimo ribasso dello 0,2% a 0,2498 euro. Gli analisti di Banca IMI hanno tagliato da 0,28 euro a 0,22 euro il target price sul Monte dei Paschi di Siena, dopo la decisione di incrementare da 3 miliardi a 5 miliardi di euro l’ammontare dell’aumento di capitale. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere) e hanno segnalato che l’istituto dovrebbe chiudere il 2014 con una perdita netta nell’ordine degli 1,2 miliardi di euro. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha aumentato lo “short” sul Monte dei Paschi di Siena, portandolo dallo 0,52% allo 0,66%.
Performance decisamente positiva per il Banco Popolare che ha guadagnato il 3,38% a 15,3 euro. L’istituto ha comunicato che durante le prime due giornate dell'offerta in Borsa sono stati venduti tutti i 1.519.668 diritti non esercitati nel corso dell'aumento di capitale. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha incrementato la posizione corta sul Banco Popolare, portandola dallo 0,94% all’1,08%.
Segno più anche per Unicredit (+1,3% a 6,6 euro) e IntesaSanpaolo (+0,65% a 2,462 euro).

Seduta brillante per Saipem (+4,03% a 19,38 euro). La società ha terminato il primo trimestre del 2014 con ricavi pari a 2,94 miliardi di euro, in flessione del 4,7% rispetto ai 3,1 miliardi dell’esercizio precedente. L’utile netto si è ridotto del 44,5% a 61 milioni di euro, in linea con le stime degli analisti. L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2014 era salito a 5,56 miliardi di euro. I vertici della società hanno confermato le stime per l’intero esercizio. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha riaperto una posizione “short” su Saipem. La posizione corta sulla società è pari allo 0,54%.
ENI ha guadagnato lo 0,81% a 18,74 euro. Gli analisti di Deutsche Bank hanno limato la stima sull’utile per azione del Cane a sei zampe per l’esercizio in corso, in seguito alle incertezze dell’attività del gruppo in Libia. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere) e il target price di 19 euro.

Generali è salita dello 0,84% a 16,73 euro. Ieri, la compagnia triestina ha collocato un bond tier 2 con scadenza a 12 anni per un ammontare di un miliardo di euro. Il rendimento è pari al tasso mid swap di durata equivalente, maggiorato di 225 punti base. Il titolo ha ottenuto ordini per 7,4 miliardi di euro.

GTech ha guadagnato l’1,83% a 21,75 euro. Gli analisti di Nomura hanno ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sulla società, potandolo da 28,8 euro a 29,4 euro. Gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.

CNH Industrial ha terminato la giornata con un progresso del 2,53% a 8,305 euro. Il titolo ha beneficiato degli ottimi risultati trimestrali realizzati dal colosso statunitense Caterpillar.

Moncler è salita dello 0,64% a 12,63 euro. Gli analisti di Equita sim hanno limato il target price sulla società dei piumini, portandolo da 16,5 euro a 16,2 euro. Tuttavia, gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.

Prysmian ha ceduto lo 0,53% a 18,7 euro. La società si è aggiudicata una nuova commessa del valore totale di circa 40 milioni di euro da parte di ESB (Irlanda).

TerniEnergia ha registrato un rialzo dell’1,36% a 2,228 euro. La società e Italeaf, holding di partecipazione e azionista di maggioranza di TerniEnergia, hanno siglato una manifestazione di interesse per l'acquisizione del 100% del capitale sociale di Free Energia con gli azionisti di riferimento della società. Il valore dell'operazione è di circa 15 milioni di euro.
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