Milano positiva: affonda Fondiaria

Avvio di settimana in forte rialzo per Piazza Affari, dopo un’ottava decisamente positiva, ma caratterizzata da volatilità elevata. Riflettori puntati sull’asta dei Btp, in particolare sui titoli con scadenza a 5 e 10 anni. Il rendimento del decennale è stato fissato sotto il 6%. Intanto, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano francese Le Figaro, il numero uno dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato di essere pronto ad agire insieme alla BCE per salvare l’euro, acquistando i titoli di stato dei paesi periferici. L’operazione sarebbe condotta utilizzando le risorse del fondo salvastati. Inoltre, la Consob ha deciso di prorogare fino a venerdì 14 settembre il divieto delle vendite allo scoperto sui titoli del settore bancario e assicurativo.
Il FTSEMib sale del 2,06%, mentre il FTSE Italia All Share guadagna l’1,63%. A due velocità il FTSE Italia Mid Cap (-1,33%) e il FTSE Italia Star (+0,28%).
L’euro è tornato a 1,23 dollari. L’oro si è attestato a 1.625 dollari.

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In difficoltà la galassia Ligresti. Fondiaria-SAI registra uno scivolone del 28,1% a 1,006 euro, avvicinandosi al prezzo delle azioni messe con l’aumento di capitale (un euro). La Consob ha ufficializzato che il 19 luglio il 36,709% del capitale della compagnia assicurativa è passato nelle mani di Finsoe, l’azionista di riferimento di Unipol (-13,5% a 2,012 euro), in seguito all’aumento di capitale di Premafin Finanziaria riservato alla stessa Unipol. Alla stessa data, infatti, Finsoe è diventato l’azionista di riferimento della holding con una quota dell’80,928% del capitale. La stessa Finsoe è diventata il maggiore socio di Milano Assicurazioni (-0,38%) con una quota del 63,474%.
Generali guadagna il 2,39% a 10,05 euro. Mediobanca ha tagliato da 15 euro a 13 euro il target price sul colosso triestino. Gli esperti di Piazzetta Cuccia hanno anche peggiorato il giudizio sull’istituto, portandolo a “Neutrale” dal precedente “Outperform” (farà meglio del mercato).

Molto bene i bancari, dopo i forti rialzi registrati venerdì.
IntesaSanpaolo è in progresso del 5,7% a 1,047 euro, mentre Unicredit guadagna il 3,99% a 2,812 euro.
Mediobanca sale del 2,84% a 2,756 euro. La Consob ha comunicato che dal 19 luglio Finsoe figura tra i maggiori soci dell’istituto di Piazzetta Cuccia, con una quota del 3,871% del capitale. Intanto, gli analisti di Equita sim hanno tagliato da 5 euro a 4,2 euro il prezzo obiettivo su Mediobanca, in conseguenza della riduzione della stima sull’utile e sul dividendo relativi all’esercizio in corso. Gli esperti hanno confermato il rating “Hold” (mantenere).
Il Banco Popolare balza del 4,45% a 0,928 euro. Bank of America ha sforbiciato da 1,5 euro a 1,1 euro il target price sulla banca. Gli esperti hanno anche peggiorato il giudizio sull’istituto, portandolo a “Neutrale” dal precedente “Buy” (acquistare).

Acquisti sui petroliferi. Eni guadagna l’1,08% a 16,81 euro. Performance migliore per Saipem (+1,64% a 38,35 euro). Oggi si riuniranno i vertici dell’azienda per l’esame dei risultati del primo semestre del 2012. Molto bene anche Tenaris (+1,72% a 15,93 euro). Progressi nell’ordine del 2% per Saras (+1,88% a 0,8955 euro) ed Erg (+2,23% a 5,72 euro).
Snam sale dello 0,61% a 3,288 euro. Oggi si riuniranno i vertici dell’azienda per l’approvazione dei risultati dei primi sei mesi del 2012. I dati daranno comunicati domani mattina prima dell’apertura di Piazza Affari. Nel corso dell’assemblea straordinaria degli azionisti, i vertici della società hanno anticipato la possibilità di procedere con l’emissione di nuovi bond a partire dal mese di settembre, con l’obiettivo di collocare titoli fino a 6 miliardi di euro. Snam non esclude di collocare bond anche ai piccoli risparmiatori, ma solo a partire dal 2013. L’assemblea ha deliberato l’annullamento di azioni proprie per un ammontare del 5,39% del capitale.
A2A balza del 4,95% a 0,3414 euro. L’azienda lombarda ha annunciato di aver ricevuto un’offerta vincolante da KKR Global Infrastructure Investor per l’acquisto di A2A Coriance. ‘offerta prevede un prezzo pari a 76,5 milioni di euro per il 100% della società francese. L’operazione permetterà ad A2A di ridurre l’indebitamento di circa 160 milioni di euro e consentirà all’azienda di contabilizzare una plusvalenza di oltre 30 milioni di euro.

Telecom Italia è in progresso dell’1,9% a 0,671 euro. Société Générale ha sforbiciato da 1,3 euro a 1,1 euro il prezzo obiettivo sul colosso telefonico. Tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni.

Mediaset sale del 2,04% a 1,351 euro. Exane ha tagliato da un euro a 0,8 euro per azione la valutazione sul gruppo del Biscione. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato).
Telecom Italia Media cede lo 0,14% a 0,1451 euro. Dopo la diffusione dei risultati semestrali Intermonte ha ridotto il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 0,21 euro a 0,18 euro, in seguito alla riduzione delle stime per i prossimi trimestri. Tuttavia, gli analisti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).

Impregilo guadagna lo 0,59% a 3,066 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di domenica, potrebbe essere un agosto caldo per la società di costruzioni. Beniamino Gavio, infatti, starebbe pensando di impugnare la delibera con cui è stato revocato il consiglio di amministrazione di Impregilo. Gavio ha messo sotto accusa i voti ottenuti da Salini tramite le deleghe.

Ancora giudizi degli analisti su Ansaldo-STS (-0,66% a 6,05 euro). Banca Akros ha ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sulla società dopo la diffusione dei risultati semestrali, portandolo da 6,8 euro a 7 euro. Al contrario, Equita sim ha ridotto a 7,8 euro il target price. Entrambe le banche d’affari hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.

Recordati cede l’1,87% a 5,505 euro. Exane ha tagliato da 7 euro a 6 euro per azione la valutazione sulla società farmaceutica. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato).

Mondo TV sospesa per eccesso di rialzo. La società ha concluso un accordo di licenza multiterritoriale con Turner Broadcasting per la trasmissione in più di 130 paesi tra Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) della nuova serie animata Gormiti.
Saes Getters guadagna il 4,67% a 7,17 euro. Dopo la diffusione dei risultati semestrali gli analisti di Intermonte hanno limato il prezzo obiettivo sulla società, portandolo da 11 euro a 10,5 euro. Tuttavia, gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).