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Milano limita i danni in avvio

Avvio di seduta all’insegna della cautela per Piazza Affari e per le principali borse europee. Partenza tranquilla per Fiat e per Il banco Popolare. Forti vendite su Tod's e Pirelli

di Edoardo Fagnani 30 gen 2014 ore 09:10
Avvio di seduta all’insegna della cautela per Piazza Affari e per le principali borse europee. Oggi si conclude la tre giorni di aste dei titoli di stato italiani: il Tesoro collocherà Btp con scadenza a 5 e 10 anni.
Il FTSEMib registra un frazionale ribasso dello 0,27%, mentre il FTSE Italia All Share perde lo 0,23%. In rosso anche il FTSE Italia Mid Cap (-0,16%) e il FTSE Italia Star (-0,22%).
Indici in forte ribasso a Wall Street. La FED prosegue nel Tapering. La banca centrale statunitense ha deciso di ridurre di altri 10 miliardi di dollari il programma di acquisto di titoli a lungo termine portandolo da 75 miliardi a 65 miliardi di dollari al mese a partire da febbraio. Il Dow Jones ha lasciato sul terreno l’1,19% a 15.739 punti. In calo di un punto percentuale l’S&P500 (-1,02% a 1.774 punti). Male anche il Nasdaq, che ha perso l’1,14% a 4.051 punti. Da segnalare il pesante ribasso di Yahoo (-8,71% a 34,89 dollari), dopo la diffusione dei risultati trimestrali.
Chiusura decisamente negativa per la borsa di Tokyo, in linea con le performance delle piazze asiatiche, che hanno risentito delle vendite che hanno colpito le valute dei paesi emergenti. L’indice Nikkei ha terminato la giornata con uno scivolone del 2,45% a 15.007 punti.

Partenza cauta per Fiat dopo il pesante ribasso subito ieri. Il titolo del gruppo del Lingotto cede lo 0,28% a 7,215 euro. Non si sono fatti attendere i giudizi delle banche d’affari su Fiat. Gli analisti di Mediobanca hanno alzato da 5,3 euro a 7,5 euro il prezzo obiettivo sul gruppo del Lingotto, in seguito alla revisione delle stime per il biennio 2014/2015, per comprendere il contributo della controllata Chrysler. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”. Sulla stessa lunghezza d’onda Equita sim, che ha incrementato a 8,8 euro il target price sulla societ, ribadendo l’indicazione di acquisto delle azioni. Al contrario, Exane ha limato a 4,3 euro per azione la valutazione su Fiat, confermando il giudizio “Underperform” (farà peggio del mercato).

Avvio tranquillo per il Banco Popolare, dopo i pesanti ribassi accumulati nelle ultime tre giornate. Il titolo dell’istituto sale dello 0,25% a 1,222 euro. MF ha pubblicato un'intervista al numero uno della banca, Pierfrancesco Saviotti. Il manager ha segnalato che il rimborso del prestito obbligazionario ha tolto ogni dubbio su come saranno utilizzati gli 1,5 miliardi di euro che saranno raccolti con il prossimo aumento di capitale. Queste risorse andranno a rafforzare il patrimonio dell’istituto, in vista dei prossimi esami condotti dall’Unione Europea. Saviotti ha ricordato che il Banco Popolare può contare su liquidità disponibile per un ammontare di 18 miliardi di euro.

Tod’s perde il 3,91% a 105,8 euro. La società ha chiuso il 2013 con ricavi per 967,5 milioni di euro, in aumento dello 0,5% rispetto ai 963,1 milioni ottenuti nell'esercizio precedente. Nel solo quarto trimestre il fatturato del gruppo è cresciuto dello 0,8% a 214,9 milioni di euro.

Pirelli registra uno scivolone del 5,18% a 12,26 euro. In merito alle indiscrezioni circolate ieri, Marco Tronchetti Provera ha precisato che non è arrivata nessuna proposta in merito ad operazioni straordinarie sul gruppo della Bicocca.
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