MID CAP: -4,59% nel primo semestre 2018
La migliore performance del semestre nel listino è stata registrata da Brunello Cucinelli. Maglia nera, invece, per OVS. Semestre negativo anche per il settore bancario
di Edoardo Fagnani 4 lug 2018 ore 09:41Deludente prima metà di 2018 per le società a media capitalizzazione, dopo l’ottima performance messa a segno lo scorso anno.
Nella prima metà dell’esercizio l’indice di riferimento, il FTSE Italia MID CAP, ha lasciato sul terreno il 4,59%, passando dai 42.474 punti di inizio anno ai 40.525 punti della chiusura di venerdì 29 giugno.
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Nel dettaglio, nel primo semestre del 2018 il listino delle società a media capitalizzazione ha oscillato tra un minimo di 38.922 punti (livello toccato il 29 maggio, nel pieno della crisi politica italiana) e un massimo di 45.152 punti, valore raggiunto il 23 gennaio. La differenza percentuale tra massimo e minimo nel primo semestre è stata pari al 16%, valore che si confronta con il 15% del FTSEMib.
Nella prima metà dell’anno il FTSE Italia MID CAP ha chiuso con una performance positiva in 69 occasioni, mentre i ribassi sono stati 57. Il progresso più consistente è stato quello del 7 febbraio, seduta chiusa con rialzo del 2,18%. La peggiore performance giornaliera è stata quella del 29 maggio, giornata in cui l’indice ha perso il 3,2%.
L’indice delle società a media capitalizzazione ha segnato un buon avvio di 2018, toccando il massimo dell’anno a fine gennaio.
Al contrario, il mese di febbraio è stato caratterizzato da una prima correzione, completamente recuperata nei mesi di marzo e aprile.
Dall’inizio di maggio, invece, è partita la seconda e più importante correzione del listino, che ha portato il FTSE Italia MID CAP al minimo del 2018 (38.922 punti del 29 maggio).
A giugno l’indice ha recuperato parte delle perdite accumulate nel mese precedente.
GRAFICO - Andamento del FTSE Italia MID CAP nel primo semestre del 2018 (elaborazione Soldionline.it)
Società del lusso protagoniste in positivo nella prima metà del 2018 anche al FTSE Italia MID CAP.
La migliore performance del semestre nel listino, infatti, è stata registrata da Brunello Cucinelli, che è balzata del 41,6%. Gli operatori hanno apprezzato i risultati operativo ottenuti dall’azienda nel primo trimestre 2018, periodo chiuso con ricavi netti pari a 148,3 milioni di euro, in salita del 9,1% a cambi correnti e del 12,2% a cambi costanti, rispetto ai 136 milioni ottenuti nei primi tre mesi dello scorso anno.
Al contrario, la peggiore performance del semestre al FTSE Italia MID CAP è stata quella di OVS, che nel periodo in esame ha lasciato sul terreno il 49,7%. Gli operatori non hanno apprezzato i risultati operativi dell’esercizio 2017/2018 e dei primi tre mesi dell’esercizio in corso. Inoltre, i vertici di OVS hanno proposto di non distribuire alcuno dividendo relativo all’esercizio 2017/2018, in conseguenza alla volontà di finanziare i piani di espansione fisica e digitale, nonché alle ristrutturazioni del network previste nell’anno in corso dalle quali ci si attende un rilevante positivo contributo.
Semestre negativo anche per il settore bancario, dove spiccano i ribassi accumulati dal Creval (-44,7%) e dal Monte dei Paschi di Siena (-37%).