MID CAP: +14,4% nel primo semestre
Il FTSE Italia MID CAP ha registrato un forte rialzo nel corso del mese di gennaio, per poi prendere un trend laterale nel corso dei due mesi successivi
di Edoardo Fagnani 4 lug 2013 ore 16:59
Buon primo semestre dei 2013 per il paniere delle società a media capitalizzazione di Piazza Affari.
Nei primi sei mesi dell’anno l’indice di riferimento, il FTSE Italia MID CAP, ha guadagnato il 14,4%, passando dai 17.632 punti di inizio anno ai 20.178 punti della chiusura venerdì 28 giugno.
Nel periodo in esame il listino delle società a media capitalizzazione ha oscillato tra un massimo di 21.427 punti (fissato alla chiusura del 20 maggio) e un minimo di 18.094 punti, toccati al termine della seduta del 2 gennaio.
Nel primo semestre il FTSE Italia MID CAP ha chiuso con una performance positiva in 74 occasioni, mentre i segni meno sono stati 51. Il progresso più consistente è stato quello del 2 gennaio, seduta chiusa con rialzo del 2,63%. Il giorno peggiore è stato il 26 febbraio, giornata in cui l’indice ha perso il 3,81%.
La differenza percentuale tra massimo e minimo è stata pari al 18,4%, un valore simile a quello registrato dal listino principale di Piazza Affari, il FTSEMib.
Il FTSE Italia MID CAP ha registrato un forte rialzo nel corso del mese di gennaio, per poi prendere un trend laterale nel corso dei due mesi successivi. Il listino ha messo a segno una seconda fiammata a maggio in concomitanza con il rally registrato dalle principali piazze finanziarie internazionali. Il calo subito a giugno non ha impedito all’indice di terminare il semestre con una performance positiva.
La migliore performance del listino nel semestre appena concluso è stata realizzata da Safilo, che in soli sei mesi ha più che raddoppiato il proprio valore. Più precisamente, il titolo della società attiva nel settore dell’occhialeria ha accumulato un rialzo del 121%. Safilo ha beneficiato dei nuovi accordi di licenza siglati in questi mesi e dei discreti risultati finanziari ottenuti nei primi tre mesi dell’anno. Il titolo ha subito una battuta d’arresto solo in occasione dell’annuncio del cambio ai vertici. Dal prossimo 15 ottobre, infatti, Luisa Delgado prenderà il posto di Roberto Vedovotto alla carica di amministratore delegato del gruppo. Il manager attualmente in carica è numero uno della società da gennaio 2009.
Da segnalare anche i forti rialzi di Iren (+85,6%) e di Unipol (+65,7%), quest’ultima alle prese con il progetto di integrazione con Fondiaria-SAI.
RcsMediagroup ha conquistato la maglia nera al MID Cap al termine del semestre, avendo registrato un tonfo del 67,8% in soli sei mesi. La società sta procedendo con un consistente aumento di capitale e con un importante rimpasto all’interno della governance societaria. Senza dimenticare che RcsMediagroup ha terminato il primo trimestre del 2013 con una perdita netta superiore ai 100 milioni di euro.
Semestre da dimenticare anche per Banca Carige (-39,8%) e Moleskine (-24,1%). La matricola è entrata a far parte del FTSE Italia MID CAP a fine giugno, in occasione della revisione trimestrale del paniere.
Nei primi sei mesi dell’anno l’indice di riferimento, il FTSE Italia MID CAP, ha guadagnato il 14,4%, passando dai 17.632 punti di inizio anno ai 20.178 punti della chiusura venerdì 28 giugno.
Nel periodo in esame il listino delle società a media capitalizzazione ha oscillato tra un massimo di 21.427 punti (fissato alla chiusura del 20 maggio) e un minimo di 18.094 punti, toccati al termine della seduta del 2 gennaio.
Nel primo semestre il FTSE Italia MID CAP ha chiuso con una performance positiva in 74 occasioni, mentre i segni meno sono stati 51. Il progresso più consistente è stato quello del 2 gennaio, seduta chiusa con rialzo del 2,63%. Il giorno peggiore è stato il 26 febbraio, giornata in cui l’indice ha perso il 3,81%.
La differenza percentuale tra massimo e minimo è stata pari al 18,4%, un valore simile a quello registrato dal listino principale di Piazza Affari, il FTSEMib.

La migliore performance del listino nel semestre appena concluso è stata realizzata da Safilo, che in soli sei mesi ha più che raddoppiato il proprio valore. Più precisamente, il titolo della società attiva nel settore dell’occhialeria ha accumulato un rialzo del 121%. Safilo ha beneficiato dei nuovi accordi di licenza siglati in questi mesi e dei discreti risultati finanziari ottenuti nei primi tre mesi dell’anno. Il titolo ha subito una battuta d’arresto solo in occasione dell’annuncio del cambio ai vertici. Dal prossimo 15 ottobre, infatti, Luisa Delgado prenderà il posto di Roberto Vedovotto alla carica di amministratore delegato del gruppo. Il manager attualmente in carica è numero uno della società da gennaio 2009.
Da segnalare anche i forti rialzi di Iren (+85,6%) e di Unipol (+65,7%), quest’ultima alle prese con il progetto di integrazione con Fondiaria-SAI.
RcsMediagroup ha conquistato la maglia nera al MID Cap al termine del semestre, avendo registrato un tonfo del 67,8% in soli sei mesi. La società sta procedendo con un consistente aumento di capitale e con un importante rimpasto all’interno della governance societaria. Senza dimenticare che RcsMediagroup ha terminato il primo trimestre del 2013 con una perdita netta superiore ai 100 milioni di euro.
Semestre da dimenticare anche per Banca Carige (-39,8%) e Moleskine (-24,1%). La matricola è entrata a far parte del FTSE Italia MID CAP a fine giugno, in occasione della revisione trimestrale del paniere.
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