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MID CAP: -10,4% nel primo semestre

La peggiore performance del primo semestre è stata quella di Iren. A sorpresa la migliore società a media capitalizzazione è stata Fondiaria-SAI. Brilla Brunello Cucinelli

di Edoardo Fagnani 4 lug 2012 ore 13:52
Il paniere delle società a media capitalizzazione di Piazza Affari ha chiuso il primo semestre del 2012 con un ribasso, ricalcando il trend tracciato dal FTSEMib.
Nel periodo in esame l’indice di riferimento, il FTSE Italia MID CAP, ha lasciato sul terreno il 10,37%, passando dai 17.708 punti di inizio anno ai 15.873 punti della chiusura venerdì 29 giugno.
Nei primi sei mesi del 2012 il listino delle società a media capitalizzazione ha oscillato tra un massimo di 20.322 punti (fissato alla chiusura del 21 febbraio) e un minimo di 15.081 punti, toccati al termine della seduta del 13 giugno. La differenza percentuale tra massimo e minimo è stata pari al 34,8%, un valore simile al 34,5% registrato dal listino principale di Piazza Affari, il FTSEMib.
Il FTSE Italia MID CAP ha registrato una costante discesa dal massimo toccato il 21 febbraio, fino a metà maggio. Nelle ultime settimane del semestre l’indice ha oscillato in un range compreso tra i 15mila e i 16mila punti.

La peggiore performance del primo semestre è stata quella di Iren. Nel periodo in esame la municipalizzata nata dalla fusione tra Enìa e Iride ha subito una flessione del 57,3%. L’azienda ha risentito di un incerto avvio di 2012 a livello operativo. Nel primo trimestre del 2012 Iren ha registrato ricavi per 1,32 miliardi di euro, in aumento del 35,4% rispetto ai 972,6 milioni ottenuti negli stessi mesi dello scorso anno. Al contrario, il margine operativo lordo è sceso del 7,3%, passando da 205,4 milioni a 190,5 milioni di euro. L’utile netto è sceso a 55,03 milioni di euro, il 34,3% in meno rispetto agli 83,71 milioni dei primi tre mesi del 2011. A fine marzo l’indebitamento netto di Iren ammontava a 2,89 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2,65 miliardi di inizio anno.. 
Tra le peggiori performance spiccano anche quelle di Banca Carige (-53,8%), Gruppo l’Espresso (-44,4%) ed Erg (-43,3%).

A sorpresa la migliore società a media capitalizzazione del primo semestre del 2012 è stata Fondiaria-SAI, che ha accumulato un progresso del 50,3%. Il risultato della compagnia assicurativa è stato sorprendente, in quanto nel 2011 il titolo era stato il peggiore tra le aziende a media capitalizzazione. Inoltre, Fondiaria-SAI è alle prese con un importante processo di ristrutturazione che porterà al lancio di un nuovo aumento di capitale, dopo la ricapitalizzazione di 450 milioni effettuata la scorsa estate.
Anche al FTSE Italia MID CAP si sono distinte le società attive nel settore del lusso, che hanno confermato le performance registrate nel paniere principale. Tra le aziende a media capitalizzazione spiccano i rialzi registrati da Marcolin (+47,9%) e da Brunello Cucinelli. Quest’ultima ha debuttato a Piazza Affari il 3 maggio e nel periodo di presenza sul listino ha accumulato un progresso del 45%.

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