Maire Tecnimont, i conti dei primi nove mesi del 2022

Maire Tecnimont ha diffuso i risultati economici e finanziari dei primi nove mesi del 2022.

La società – quotata al MidCap e attiva nella trasformazione delle risorse naturali - ha terminato il periodo in esame con ricavi per 2,52 miliardi di euro, in aumento del 22,6% rispetto ai 2,05 miliardi di euro ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno. Il management ha segnalato che i maggiori volumi realizzati riflettono l’attesa evoluzione dei progetti presenti nel portafoglio ordini, grazie sia alla progressione verso fasi di lavorazione in grado di esprimere maggiori volumi per i progetti già in esecuzione che all’avvio dei progetti recentemente acquisiti.

In forte miglioramento anche il margine operativo lordo, che è aumentato da 124,15 milioni a 151,45 milioni di euro (+22%); la marginalità è rimasta stabile al 6%.

Maire Tecnimont ha chiuso il periodo gennaio-settembre 2022 con un utile netto (escluse le quote di terzi) di 61 milioni di euro, in aumento dello 0,9% rispetto ai 60,43 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2021.

Nei primi nove mesi del 2022 Maire Tecnimont si è aggiudicata nuovi ordini per 1,62 miliardi di euro, mentre a fine settembre 2022 il portafoglio ordini complessivo (che non include più i progetti nella Federazione Russa) era pari a 8 miliardi di euro.

Sempre a fine settembre 2022 la posizione finanziaria netta adjusted era positiva per 65,3 milioni di euro, rispetto agli 8,9 milioni di inizio anno, grazie alla generazione di cassa operativa dei progetti in portafoglio per 213,6 milioni.

Assumendo un non peggioramento della situazione internazionale, il management di Maire Tecnimont ha confermato la previsione di una forte crescita dei volumi rispetto all’esercizio 2021 e, di conseguenza, anche le previsioni economico-finanziarie comunicate al mercato nel corso dei trimestri precedenti.