Le banche future: più polizze e meno prestiti (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 3 nov 2021 ore 07:39 Le news sul tuo SmartphoneLe strategie pluriennali delle banche italiane hanno lasciato trapelare quello che sarà il futuro: "sempre più utili da commissioni per le banche, da gestione dei risparmi o vendita di polizze", scrive Andrea Greco per La Repubblica.
Nelle prossime settimane gli istituti saranno chiamati a annunciare i loro piani pluriennali. Venerdì 5 inizia BancoBPM. UniCredit svelerà le sue strategie il 9 dicembre. Poi toccherà a IntesaSanpaolo e BPER Banca, a febbraio.
Il focus dei nuovi piani sarà la redditività. "Obiettivo comune sarà rilanciare i profitti, e i dividendi, a corollario della nuova fiducia e crescita dell’economia italiana". Secondo il quotidiano, la strada per pareggiare la rendita del capitale al costo annuo non è breve, né lineare. "Il credito non è più cardine dei profitti per diverse banche", ed è destinato a divenire ancora più residuale.
"Con gli anni," afferma l'articolo, "il credito a rischio sarà più caro: in più, sul monte prestiti in essere la Bce potrebbe chiedere, già a dicembre, fino a 20 centesimi di capitale in più".
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