Le banche fanno salire Piazza Affari. In difficoltà Saipem
Spiccano le ottime performance della Popolare dell'Emilia Romagna e di Unicredit. In mattinata il Tesoro ha collocato un BOT semestrale per un ammontare di 7 miliardi di euro
di Edoardo Fagnani 29 lug 2014 ore 16:24
Piazza Affari e le principali borse europee hanno preso la via del rialzo. Prosegue la tre giorni di aste dei titoli di stato italiani. In mattinata il Tesoro ha collocato un BOT semestrale per un ammontare di 7 miliardi di euro: il rendimento del titolo è sceso allo 0,236%, nuovo minimo assoluto per questa scadenza.
Il FTSEMib sale dell'1,16%, mentre il FTSE Italia All Share è in progresso dell'1,06%. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (+0,26%) e il FTSE Italia Star (-0,09%).
La Popolare dell'Emilia Romagna guadagna il 2,17% a 6,59 euro. L’istituto ha comunicato che sono state sottoscritte le 331.037 azioni di nuova emissione rivenienti dall'esercizio dei diritti inoptati. Di conseguenza, l'aumento di capitale si è concluso con l'integrale sottoscrizione delle 145.850.334 azioni, per un controvalore totale di 749,67 milioni di euro. Intanto, gli analisti di Société Générale hanno tagliato da 8,5 euro a 7,1 euro il target price sulla Popolare dell'Emilia Romagna, anche se hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere).
Molto bene anche Unicredit (+2,17% a 6,115 euro). L’istituto ha fornito un aggiornamento sulle stime di consensus degli analisti. Le previsioni per il secondo trimestre del 2014 indicano un utile netto di 332 milioni di euro, stima che si confronta con l’utile di 361 milioni contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine di intermediazione e il risultato di gestione sono previsti rispettivamente a 5,73 miliardi (in flessione dai 6,42 miliardi del secondo trimestre del 2013) e a 1,04 miliardi di euro. Le stime degli analisti per l’intero 2014 indicano per Unicredit un utile netto di 1,89 miliardi di euro. L’utile per azione, quindi, dovrebbe collocarsi a 0,32 euro.
Segno più per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana sale dello 0,81% a 1,376 euro. Gli analisti di Banca Akros hanno migliorato il giudizio sull’istituto senese, portandolo da “reduce” (ridurre) a “Hold” (mantenere), in seguito al completamento dell’aumento di capitale da 5 miliardi di euro. Gli esperti hanno fissato un prezzo obiettivo di 1,4 euro.
ENI registra un rialzo dell'1,07% a 19,87 euro. Il Sole24Ore ha scritto che il Cane a sei zampe starebbe studiando il riassetto del debito della controllata Saipem (-2,93% a 17,88 euro). L'operazione rappresenterebbe il primo passo prima della cessione della partecipazione, pari al 42,93% del capitale del gruppo. Intanto, in giornata si è riunito il consiglio di amministrazione di Saipem per l’esame dei risultati semestrali. La società ha chiuso la prima metà dell’anno con un utile netto pari a 136 milioni di euro. Nello stesso periodo dell’anno scorso l’ultima riga del conto economico evidenziò una perdita di 330 milioni di euro. Tuttavia, il management ha rivisto al ribasso alcuni target per l'intero 2014. Prima della diffusione dei dati l’azienda aveva annunciato di essersi aggiudicata nuovi contratti per un valore di circa 850 milioni di dollari.
Mondo TV balza del 13,2% a 1,962 euro. La società ha comunicato che Yin Wei, socio di maggioranza della società cinese Capital Media, ha acquistato dall'azionista di maggioranza Orlando Corradi il 10% del capitale della società italiana. L'operazione è avvenuta ai blocchi a un prezzo di 1,8 euro per azione.
Il FTSEMib sale dell'1,16%, mentre il FTSE Italia All Share è in progresso dell'1,06%. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (+0,26%) e il FTSE Italia Star (-0,09%).

Molto bene anche Unicredit (+2,17% a 6,115 euro). L’istituto ha fornito un aggiornamento sulle stime di consensus degli analisti. Le previsioni per il secondo trimestre del 2014 indicano un utile netto di 332 milioni di euro, stima che si confronta con l’utile di 361 milioni contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il margine di intermediazione e il risultato di gestione sono previsti rispettivamente a 5,73 miliardi (in flessione dai 6,42 miliardi del secondo trimestre del 2013) e a 1,04 miliardi di euro. Le stime degli analisti per l’intero 2014 indicano per Unicredit un utile netto di 1,89 miliardi di euro. L’utile per azione, quindi, dovrebbe collocarsi a 0,32 euro.
Segno più per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo della banca toscana sale dello 0,81% a 1,376 euro. Gli analisti di Banca Akros hanno migliorato il giudizio sull’istituto senese, portandolo da “reduce” (ridurre) a “Hold” (mantenere), in seguito al completamento dell’aumento di capitale da 5 miliardi di euro. Gli esperti hanno fissato un prezzo obiettivo di 1,4 euro.
ENI registra un rialzo dell'1,07% a 19,87 euro. Il Sole24Ore ha scritto che il Cane a sei zampe starebbe studiando il riassetto del debito della controllata Saipem (-2,93% a 17,88 euro). L'operazione rappresenterebbe il primo passo prima della cessione della partecipazione, pari al 42,93% del capitale del gruppo. Intanto, in giornata si è riunito il consiglio di amministrazione di Saipem per l’esame dei risultati semestrali. La società ha chiuso la prima metà dell’anno con un utile netto pari a 136 milioni di euro. Nello stesso periodo dell’anno scorso l’ultima riga del conto economico evidenziò una perdita di 330 milioni di euro. Tuttavia, il management ha rivisto al ribasso alcuni target per l'intero 2014. Prima della diffusione dei dati l’azienda aveva annunciato di essersi aggiudicata nuovi contratti per un valore di circa 850 milioni di dollari.
Mondo TV balza del 13,2% a 1,962 euro. La società ha comunicato che Yin Wei, socio di maggioranza della società cinese Capital Media, ha acquistato dall'azionista di maggioranza Orlando Corradi il 10% del capitale della società italiana. L'operazione è avvenuta ai blocchi a un prezzo di 1,8 euro per azione.
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