L’auto vecchia non si butta via. Per tagliare costi e materiali ora i produttori riciclano i pezzi (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 12 ott 2022 ore 07:36 Le news sul tuo Smartphone
Le previsioni di fatturato della nuova business unit di economia circolare di Stellantis ammontano a 2 miliardi di euro al 2030. Già nel 2021 la divisione aveva prodotto entrate per mezzo miliardo. Secondo quanto riporta Diego Longhin per La Repubblica, a Mirafiori aprirà così l'hub europeo del riciclo che servirà anche altri Paesi europei, come la Spagna. In altre parole Torino sarà la location dove verranno smontati i veicoli vecchi, in ottica del recupero parti e dei materiali, o la rigenerazione delle vetture che possono avere seconda vita.
Non è solo una questione di politiche green volute all'UE: è una questione "di margini e profitti". Molti marchi, da Renault a Mercedes, passando per Audi e BMW, Volkswagen e Toyota hanno già lanciato piani dedicati. Tavares ha dichiarato di voler creare "un business completamente integrato, redditizio e a 360 gradi sull’economia circolare, che ci possa aiutare a fare da apripista in modo responsabile".
Alison Jones, senior vice-president di Stellantis, ha specificato: "Il nostro impegno è di costruire un business sostenibile e capace di generare profitti e di rendere le auto elettriche più accessibili a livello di prezzo, una delle grandi sfide della transizione". Un piano basato su 4R: rilavorazione, riparazione, riutilizzo e riciclo.
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