IPO SEA, prezzo massimo delle azioni fissato a 4,3 euro
La società è stata valutata in un range compreso tra un minimo di 800 milioni di euro e un massimo di 1,075 miliardi. L'intervallo corrisponde a un prezzo per azione compreso tra 3,2 e 4,3 euro
di Edoardo Fagnani 16 nov 2012 ore 12:43
Il consiglio di amministrazione di SEA ha comunicato l'intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico dell'azienda. La società è stata valutata in un range compreso tra un minimo non vincolante, ai fini della determinazione del prezzo di offerta, di 800 milioni di euro e un massimo vincolante di 1,075 miliardi di euro. L'intervallo corrisponde a un prezzo per azione compreso tra 3,2 euro e 4,3 euro, quest’ultimo pari al prezzo massimo dell’offerta.
La società ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con ricavi per 502,7 milioni di euro, in aumento del 5,3% rispetto ai 477,5 milioni realizzati nello stesso periodo dello scorso esercizio. Il margine operativo lordo è cresciuto del 6%, passando da 119,7 milioni a 126,9 milioni di euro, portando la marginalità al 25,2%. SEA ha terminato il periodo gennaio-settembre con un utile netto di 39,3 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2012 il sistema aeroportuale milanese ha servito 21,4 milioni di passeggeri (-1,6%) e gestito 312mila tonnellate di merci (-8,4%), confermando comunque Malpensa quale primo scalo italiano per la gestione delle merci con quasi il 54% delle merci trasportate via aerea in Italia.
A fine settembre l'indebitamento netto dell'azienda ammontava a 334,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai 320,3 milioni di inizio anno, in conseguenza degli investimen ti effettuati nei primi nove mesi dell'anno (80,6 milioni di euro).
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La società ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con ricavi per 502,7 milioni di euro, in aumento del 5,3% rispetto ai 477,5 milioni realizzati nello stesso periodo dello scorso esercizio. Il margine operativo lordo è cresciuto del 6%, passando da 119,7 milioni a 126,9 milioni di euro, portando la marginalità al 25,2%. SEA ha terminato il periodo gennaio-settembre con un utile netto di 39,3 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2012 il sistema aeroportuale milanese ha servito 21,4 milioni di passeggeri (-1,6%) e gestito 312mila tonnellate di merci (-8,4%), confermando comunque Malpensa quale primo scalo italiano per la gestione delle merci con quasi il 54% delle merci trasportate via aerea in Italia.
A fine settembre l'indebitamento netto dell'azienda ammontava a 334,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai 320,3 milioni di inizio anno, in conseguenza degli investimen ti effettuati nei primi nove mesi dell'anno (80,6 milioni di euro).
