doBank pronta per lo sbarco a Piazza Affari

doBank ha comunicato che la Consob ha approvato il documento di registrazione, la nota informativa sugli strumenti finanziari e la nota di sintesi relativi all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie della società a Piazza Affari.

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IPO DOBANK - LE CARATTERISTICHE

Nel dettaglio, l'offerta delle azioni doBank, finalizzata all’ammissione alle negoziazioni sull'MTA, ha a oggetto massime 28.500.000 azioni, che rappresentano il 35,63% del capitale dell’emittente, quantitativo che potrà essere incrementato fino a 34.700.000 azioni (43,38% del capitale), in caso di integrale esercizio della facoltà di Avio (l’azionista venditore) di aumentare il quantitativo di azioni, in considerazione delle adesioni pervenute nell’ambito dell’offerta.

Inoltre, è prevista da parte dell’azionista venditore la concessione di un’opzione greenshoe per l’acquisto al prezzo di offerta di ulteriori massime 2.850.000 azioni doBank, corrispondenti a una quota pari al 10% delle azioni oggetto dell’offerta. Qualora la facoltà di incremento sia esercitata integralmente, l’opzione greenshoe avrà a oggetto massime 3.470.000 azioni. In caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe, le azioni oggetto dell’offerta rappresenteranno complessivamente il 39,19% del capitale della società o il 47,71% del capitale, in caso di integrale esercizio della facoltà di incremento.

Le azioni doBank saranno collocate solo presso investitori istituzionali in Italia e all’estero. Di conseguenza non è prevista alcuna offerta al pubblico indistinto in Italia e/o in qualsiasi altro paese. Il libro ordini del collocamento istituzionale aprirà il 30 giugno 2017 e terminerà il giorno 12 luglio 2017; il pagamento delle azioni assegnate sarà effettuato il 14 luglio 2017, giorno in cui l'azienda dovrebbe debuttare a Piazza Affari.

IPO DOBANK - IL PREZZO

L’azionista venditore ha individuato un intervallo di valorizzazione indicativa del capitale della società compreso tra 653,37 milioni e 802,04 milioni di euro (al netto delle azioni proprie), pari a un minimo di 8,35 euro e un massimo di 10,25 euro per azione doBank.

Il prezzo di offerta dei titoli sarà determinato dall’azionista venditore, dopo aver consultato i coordinatori dell’offerta tenendo conto, tra l’altro, delle condizioni del mercato mobiliare domestico e internazionale e della quantità e qualità delle manifestazioni di interesse ricevute dagli investitori istituzionali.

La determinazione del prezzo di offerta delle azioni doBank avverrà secondo il meccanismo dell’open price.

IPO DOBANK - L'ATTIVITA' DELL'AZIENDA

doBank è attiva nell’attività di gestione di crediti prevalentemente non performing a favore di banche e istituzioni finanziarie pubbliche e private. A seguito dell’acquisizione di Italfondiario nel 2016, il gruppo è diventato il più grande servicer indipendente specializzato nella gestione di crediti non performing, con un portafoglio di crediti affidati in gestione pari a 81 miliardi di euro (in termini di valore contabile lordo) al 31 dicembre 2016, oltre la metà del volume dei crediti non performing affidati in gestione esterna nel mercato italiano del servicing indipendente e circa un terzo del volume totale dei crediti non performing del medesimo mercato.

Nel 2016 doBank ha realizzato ricavi lordi per 206,2 milioni di euro, costituiti per il 93% da ricavi derivanti dall’attività di servicing, per il 4% dai ricavi derivanti dall’offerta dei prodotti ancillari e per il restante 3% dai ricavi derivanti dalle attività minori di natura bancaria.