Banca Sistema, esordio spumeggiante allo STAR
L’istituto è la quinta matricola del 2015 sui principali listini di Borsa Italiana. Nel corso del collocamento le azioni hanno ottenuto una buona richiesta
di Edoardo Fagnani 2 lug 2015 ore 16:57Banca Sistema supera indenne le montagne russe dei mercati azionari e fa il suo debutto a Piazza Affari, più nello specifico al segmento STAR. L’istituto è la quinta matricola del 2015 sui principali listini di Borsa Italiana.
Nel corso del collocamento le azioni hanno ottenuto una buona richiesta, anche in seguito alla decisione del management di fissare il prezzo di assegnazione dei titoli nella parte bassa della forchetta.
Nel corso della cerimonia di presentazione alla comunità finanziaria a Piazza Affari, l’amministratore delegato, Gianluca Garbi, ha apprezzato i risultati dell’operazione in un contesto difficile dei mercati azionari.
CONSULTA: Le quotazioni di Banca Sistema
IPO BANCA SISTEMA, I RISULTATI DEL COLLOCAMENTOEcco nel dettaglio i risultati del collocamento di Banca Sistema.
La società ha comunicato che nell’ambito dell’offerta sono pervenute richieste per complessive 91.022.084 azioni e sono state assegnate 42.876.525 azioni a 1.220 richiedenti.
Nel dettaglio, gli investitori istituzionali hanno presentato richieste per circa 88,3 milioni di titoli. Di queste, circa 10,94 milioni sono arrivate da 20 investitori italiani, mentre le restanti richieste per 77,36 milioni sono state effettuate da 50 investitori qualificati esteri. Sulla base di questa domanda, Banca Sistema ha assegnato agli investitori istituzionali 40,15 milioni di azioni, ripartite in 4,25 milioni di titoli a 20 operatori italiani e in 35,9 milioni di azioni a 48 investitori esteri.
Parallelamente, 1.152 piccoli risparmiatori italiani hanno richiesto circa 2,73 milioni di azioni. Banca Sistema, quindi, ha soddisfatto tutti i 1.152 richiedenti, assegnando 1,49 milioni di azioni al pubblico indistinto per adesioni al Lotto Minimo e 1,13 milioni di azioni al pubblico indistinto per adesioni al Lotto Minimo di Adesione Maggiorato. Le restanti 109mila azioni sono state assegnate a 53 dipendenti di Banca Sistema.
IPO BANCA SISTEMA, AZIONI COLLOCATE A 3,75 EURO
La società ha debuttato a Piazza Affari a un prezzo di 3,75 euro per azione, nella parte bassa della forchetta compresa tra i 3,5 euro e i 4,35 euro fissata in fase di collocamento. La capitalizzazione iniziale della società è stata pari a circa 302 milioni di euro. Di conseguenza, il controvalore del lotto minimo, pari a 1.000 azioni, ammontava a 3.750 euro.
L’operazione ha permesso a Banca Sistema di raccogliere nuove risorse per 37,5 milioni di euro (al lordo dei costi di quotazione), sulla base della sottoscrizione di 10 milioni di azioni rinvenienti dall’aumento di capitale.
IPO BANCA SISTEMA, LA VALUTAZIONEPrendendo in esame i risultati del 2014 e il valore di collocamento delle azioni, il rapporto tra prezzo e utile netto dello scorso anno è pari a 13,5.
Nel prospetto informativo i vertici di Banca Sistema hanno confrontato questi numeri con i multipli calcolati per alcuni gruppi internazionali attivi nelle stesse attività della compagnia italiana. Il p/e di queste società è compreso tra un minimo di 10 e un massimo di 34,9, sulla base dei prezzi di chiusura dell’11 giugno. Tra le compagnie prese a confronto c’è anche l’italiana Banca Ifis, che poteva contare su un p/e di 10,7.
IPO BANCA SISTEMA, GLI OBIETTIVI
Nel corso della cerimonia di presentazione alla comunità finanziaria a Piazza Affari, l’amministratore delegato, Gianluca Garbi, ha confermato la volontà di Banca Sistema di crescere anche per linee esterne, sfruttando il processo di consolidamento nel settore bancario. Il manager ha indicato come obiettivo attività nel settore del factoring messe sul mercato da altri istituti di credito.
Garbi ha ribadito che non è ancora stata decisa la futura politica dei dividendi della compagnia. Tuttavia, il manager ha ricordato che Banca Sistema ha sempre premiato i propri azionisti. Nel primo trimestre del 2015 la compagnia ha assegnato il dividendo relativo all’esercizio 2014 per un ammontare complessivo di 1,97 milioni di euro, pari a 0,028 euro per le 70,42 milioni di azioni alla data di stacco della cedola.