IntesaSanpaolo precisa su indiscrezioni di stampa
di Redazione Soldionline 20 gen 2023 ore 22:45 Le news sul tuo SmartphoneIn relazione alle indiscrezioni di stampa, IntesaSanpaolo ha precisato che il Common Equity Tier 1 ratio fully loaded a fine 2022 è atteso collocarsi su livelli nell’ordine del 13% e successivamente su livelli che rispettino ampiamente l’obiettivo superiore al 12% nell’orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025 secondo le regole di Basilea3/Basilea4, tenendo conto di tutti gli impatti regolamentari previsti e dell’esecuzione del buyback per il restante ammontare di 1,7 miliardi di euro autorizzato dalla BCE (in merito alla quale il consiglio di amministrazione deciderà entro il 3 febbraio prossimo), e senza considerare circa 120 centesimi di punto di beneficio derivante dall’assorbimento delle imposte differite attive (DTA), di cui circa 35 nell’orizzonte del Piano di Impresa 2022-2025.
IntesaSanpaolo ha aggiunto che le azioni di riduzione degli RWA (risk weight asset, attività ponderate per il rischio), attuate nel 4° trimestre del 2022, sono da mettere in relazione in particolare alle modifiche normative applicabili a partire dal 1° gennaio 2023 e riguardano posizioni EVA negative o che comunque non risultano più giustificate a fronte del capitale assorbito, e contribuiscono alla significativa creazione e distribuzione di valore per gli azionisti.
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