IntesaSanpaolo un anno dopo la scalata a UBI: più sinergie dopo le pulizie di bilancio (Affari & Finanza - La Repubblica)

Un anno fa, con l'acquisizione di UBI Banca, IntesaSanpaolo lanciava una scalata che avrebbe rivoluzionato il sistema bancario italiano. Quanto è successo in questi 12 mesi è stato raccontato in un articolo di Affari&Finanza della Repubblica scritto da Carlotta Scozzari.

I numeri di questa operazione riflettono la pandemia, ma anche la combattuta acquisizione, con utile netto contabile pari a 3,2 miliardi, da confrontare con i 4,2 miliardi della sola IntesaSanpaolo nel 2019.

L'integrazione prosegue regolarmente e, dichiarano i vertici, non ci sono stati costi sociali. Si è addirittura alzata l'asticella delle sinergie generate dall'acquisizione. Il bilancio del 2020 di Ubi riflette l'acquisizione e proietta Intesa al primo posto della classifica delle banche italiane.

Ubi ha archiviato il 2020 con una maxiperdita di 3,5 miliardi di euro, rispetto all'utile di 233 milioni del 2019, dopo la contabilizzazione nel secondo semestre di tutti gli oneri relativi all'ingresso nel gruppo Intesa, la quale ha avviato una procedura di pulizia del bilancio per avviare al meglio la nuova gestione.