NAVIGA IL SITO

Impregilo: come funzionerà lo stacco del dividendo durante l’Opa di Salini

Nell’ambito del documento di offerta formulata da Salini ad Impregilo, iniziata il 18 marzo e che durerà fino al 12 aprile, viene spiegato come verrà distribuito il dividendo di Impregilo

di Mauro Introzzi 19 mar 2013 ore 14:07
Nell’ambito del documento di offerta formulata da Salini ad Impregilo, iniziata il 18 marzo e che durerà fino al 12 aprile, viene spiegato come verrà distribuito il dividendo di Impregilo.

Il documento di offerta, a pagina 15, ricorda che il consiglio d’amministrazione di Impregilo ha approvato lo scorso 10 marzo il bilancio 2012 e proposto all’assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 600 milioni di euro. Una somma che equivarrebbe a circa 1,48 euro per ogni azione.
In attesa del consiglio di amministrazione che ufficializzerà questa somma, previsto per il prossimo 25 marzo, l’offerente Salini ha precisato che il corrispettivo offerto, pari a 4 euro per azione, è da intendersi “cum dividendo”. In altre parole la somma offerta è stata stabilita considerando le azioni munite della cedola relativa al dividendo ricordato sopra.

Ma in considerazione che sarà poi l’assemblea dei soci prevista per il successivo 30 aprile a dover ratificare la proposta del board, che ci sono regolamenti sul calendario di riapertura dei termini di offerta e disposizioni sulle tempistiche di fissazione delle date di stacco e pagamento dei dividendi (che per le società del Ftse Mib deve coincidere con il primo giorno di borsa aperta successivo al termo venerdì nel mese) e della circostanza che Impregilo, nel corso dei passati esercizi, staccato il suo dividendo sempre durante il mese di maggio, la data di pagamento ad esito della riapertura dei termini sarà PRIMA della data di stacco.

E il documento puntualizza anche che anche gli azionisti che aderissero all’offerta durante l’eventuale periodo di riapertura dei termini consegnerebbero azioni “cum dividendo” e, pertanto, avrebbero diritto a un prezzo pari al corrispettivo.

Il documento di offerta specifica anche come saranno trattate azioni e cedole nel caso in cui l’offerente ricadesse nella specificità dell’obbligo di acquisto, evidenziando che il corrispettivo della consegna sarà stabilito dalla Consob e nel caso in cui avvenisse prima della data di stacco sarebbe determinato “cum dividendo” mentre se avvenisse dopo sarebbe determinato “ex dividendo”.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.