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Il piano strategico di Snam Rete Gas: conferma della politica dei dividendi

di Mauro Introzzi 10 feb 2011 ore 08:59 Le news sul tuo Smartphone
Snam Rete Gas ha approvato il piano strategico al 2014, le cui linee guida includono investimenti, per il quadriennio 2011-2014, pari a 6,4 miliardi di euro, di cui 1,6 miliardi nel 2011.
Questi investimenti sono finalizzati a sviluppare il sistema di infrastrutture gas in Italia e a sostenere e incrementare le opportunità di crescita della società nel medio e lungo termine.
Snam Rete Gas si pone l’obiettivo strategico di incrementare la sicurezza e la flessibilità del sistema, di diversificare le fonti di approvvigionamento oltrechè di soddisfare le esigenze legate allo sviluppo della domanda gas nel medio e lungo termine. Inoltre viene confermato il fattivo impegno alla realizzazione degli investimenti che contribuiscono alla creazione di un hub del gas per il sud Europa.
Snam Rete Gas prevede che gli interventi pianificati consentiranno alla Società di incrementare il numero delle utenze esistenti, che al 2014 dovrebbero raggiungere i circa 6,4 milioni di contatori, in crescita dell’8% rispetto ai 5,9 milioni di contatori del 2010.
Con la realizzazione del piano quadriennale di investimenti, il valore della “Regulated Asset Base” (RAB) consolidata di Snam Rete Gas è stimato in crescita di circa il 4,3% medio annuo sino al 2014, in continuità dei principi regolatori.
Si stima, inoltre, che la quota di RAB incentivata passi da circa il 25% del 2010 a circa il 40% nel 2014.

Struttura finanziaria
Snam Rete Gas, durante il periodo di piano, si impegna a mantenere l’obiettivo di un leverage medio di circa il 50% in termini di Debito/RAB, livello che consentirebbe di stimare un tasso di crescita dell’equity RAB sostanzialmente in linea con quello della RAB
Si ritiene che le condizioni del debito possano rimanere competitive nell’arco del quadriennio, consentendo di consolidare l’efficienza finanziaria sinora raggiunta.

Efficienza operativa
Snam Rete Gas conferma il proseguimento del programma di integrazione con Stogit e Italgas che si prevede consentirà di ottenere risparmi di costo di circa 80 milioni di euro nel 2012 a parità di perimetro di attività svolte. All’interno di tale programma, nel periodo 2009-2010 la Società ha già conseguito una riduzione di 51 milioni di euro, in termini reali, dei costi fissi controllabili, che corrisponde a un’efficienza complessiva di circa 64 milioni di euro tenendo conto dei costi incrementali associati alla nuova attività di lettura contatori nel business della distribuzione pari a 13 milioni di euro nel 2010.
Grazie all’implementazione di selezionati progetti già individuati ed oggi in fase di avvio si stima che negli anni successivi al 2012 potranno essere raggiunte ulteriori efficienze.

Politica dei dividendi
Per l’esercizio 2010, il consiglio di amministrazione intende proporre all’assemblea degli azionisti, che sarà convocata il 13 e 14 aprile 2011, rispettivamente in prima e seconda convocazione, la distribuzione di un dividendo di 0,23 euro per azione, di cui 0,09 euro distribuiti nell’ottobre 2010 a titolo di acconto. Il dividendo a saldo di 0,14 euro per azione sarà messo in pagamento a partire dal 26 maggio 2011 con stacco cedola il 23 maggio 2011.
Sulla base delle prospettive economico-finanziarie della Società, della solida struttura di capitale e della visibilità del quadro regolatorio per i prossimi anni, Snam Rete Gas conferma la politica dei dividendi che per il biennio 2011-2012 prevede una crescita del dividendo per azione stimata pari al 4% annuo rispetto ai 0,23 euro per azione del 2010. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.
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