Il futuro di Generali
Secondo quanto riportava la stampa proprio in questi giorni i vertici del Leone di Trieste si stanno incontrando per definire il nuovo piano strategico. Oggi due indicazioni dagli analisti
di Mauro Introzzi 4 dic 2012 ore 17:07
Occhi puntati, in queste ore, su Generali. Secondo quanto riportava la stampa proprio in questi giorni i vertici del Leone di Trieste si stanno incontrando per definire il nuovo piano strategico. Secondo gli esperti il gruppo potrebbe decidere di concentrarsi sulle attività caratteristiche, cedendo le società non strategiche, come la svizzera Bsi e gli asset riassicurativi americani.
Nel frattempo il titolo, in queste sedute di borsa ai massimi dal marzo scorso anche grazie alla contrazione degli spread, è stato inserito nella lista dei preferiti nel comparto assicurativo.
Gli analisti di Jp Morgan hanno invece alzato da 12,7 a 14 euro il loro target price, confermando il loro giudizio “neutrale”. La banca d’affari ha citato il miglioramento della profittabilità nel ramo danni. A sostenere le quotazioni ci sono anche le attese sul nuovo piano strategico che il numero uno della società Mario Greco presenterà alla comunità finanziaria, a Londra, il prossimo 14 gennaio.
Gli analisti, che hanno alzato le loro previsioni sugli utili per azione per il biennio 2013/2014, hanno indicato che il titolo registrerà performance positive se verrà fatta chiarezza sull’outlook della posizione patrimoniale e su come il capitale sarà allocato. Tra i catalizzatori potenziali della crescita ci potrebbero essere un miglioramento “sostenibile” nel flusso di utili e dei dividendi staccati.
Nel frattempo il titolo, in queste sedute di borsa ai massimi dal marzo scorso anche grazie alla contrazione degli spread, è stato inserito nella lista dei preferiti nel comparto assicurativo.
Gli analisti di Jp Morgan hanno invece alzato da 12,7 a 14 euro il loro target price, confermando il loro giudizio “neutrale”. La banca d’affari ha citato il miglioramento della profittabilità nel ramo danni. A sostenere le quotazioni ci sono anche le attese sul nuovo piano strategico che il numero uno della società Mario Greco presenterà alla comunità finanziaria, a Londra, il prossimo 14 gennaio.
Gli analisti, che hanno alzato le loro previsioni sugli utili per azione per il biennio 2013/2014, hanno indicato che il titolo registrerà performance positive se verrà fatta chiarezza sull’outlook della posizione patrimoniale e su come il capitale sarà allocato. Tra i catalizzatori potenziali della crescita ci potrebbero essere un miglioramento “sostenibile” nel flusso di utili e dei dividendi staccati.
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