Il dossier Mps-Poste sul tavolo del governo ma il Tesoro frena (La Repubblica)
di Mauro Introzzi 1 feb 2016 ore 08:15 Le news sul tuo SmartphoneSecondo il quotidiano l’opzione di matrimonio tra Mps e Poste Italiane è un’ipotesi pienamente sul tappeto. Ufficialmente il fischio d’inizio non c’è ancora. Per questo il Tesoro nega gli scenari anticipati dallo stesso quotidiano La Repubblica: «Ipotesi di operazioni che coinvolgono Poste nel riassetto del settore bancario e in particolare indiscrezioni che vedono la società interessata all’acquisizione di Mps sono destituite di ogni fondamento». Anche Poste interviene: «Nessuna delle operazioni di fusione o acquisizione ipotizzate nel contesto del riassetto del sistema bancario rientrano nei nostri piani».
Il progetto, però, è sul tavolo del governo. E non potrebbe essere altrimenti, perché una soluzione alla questione Mps – anche alla luce delle ultime difficoltà patite in Borsa - va comunque ricercata.