I bond di IntesaSanpaolo, Popolare di Milano e Credito Valtellinese

Tre nuove emissioni obbligazionarie, negli ultimi giorni, per le banche di casa nostra. Bond decisamente ben accetti, con richieste ben maggiori rispetto alle quantità offerte.

QUOTAZIONI OBBLIGAZIONI

IntesaSanpaolo, per ottimizzare la gestione di tesoreria, ha lanciato un’emissione di obbligazioni bancarie garantite (da mutui ipotecari residenziali e commerciali) per un ammontare di un miliardo di euro e una durata di 12 anni. La domanda è arrivata per l’87% da investitori istituzionali esteri ed è stata pari a circa 3,5 miliardi di euro, ossia 3,5 volte rispetto all’offerta.
La cedola è pari al 3,375%, mentre il prezzo di riofferta è stato fissato in 99,418%. Tenuto conto del prezzo di riofferta, il rendimento a scadenza è 3,435% annuo. Lo spread totale per l’investitore è pari al tasso mid swap maggiorato di 150 punti base, 106 punti base sotto il BTP di pari scadenza.

Un bond anche dalla Popolare di Milano, che ha collocato un’obbligazione Senior Unsecured della durata di tre anni, per un ammontare di 750 milioni di euro e con cedola a tasso fisso del 4% riservato ad investitori istituzionali. Il rendimento è stato di 360 punti base sopra il tasso midswap a tre anni. L’operazione ha registrato un volume di ordini superiore agli 1,6 miliardi di euro, pari a oltre due volte il valore emesso ed equamente distribuito tra investitori italiani ed esteri.

Infine il Credito Valtellinese ha lanciato un’emissione senior a tasso fisso con scadenza 2 anni e mezzo, per un ammontare di 400 milioni di euro, destinata ad investitori istituzionali. Anche in questo caso l'operazione ha riscontrato un notevole interesse da parte degli investitori, con richieste di ammontare complessivo superiore a 500 milioni di euro e con la partecipazione di oltre 84 investitori. Il titolo pagherà una cedola del 4%, pari a 355,1 punti base sul tasso mid swap, con un prezzo di emissione fissato a 99,729% e un rendimento del 4.125%.