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Hera: i preliminari 2016 e il piano al 2020

di Mauro Introzzi 11 gen 2017 ore 15:45 Le news sul tuo Smartphone

hera4Hera ha analizzato in queste ore i dati di preconsuntivo al 2016 e presentato il suo piano industriale al 2020.

 

Il 2016 si è chiuso con un margine operativo lordo superiore ai 905 milioni di euro, dagli 884 milioni del 2015, un valore superiore al consensus degli analisti. La crescita ha più ha compensato gli effetti negativi derivanti dal taglio dei ricavi regolati (WACC) e dalla conclusione di alcuni incentivi sulle rinnovabili.

 

Il piano al 2020 si basa su 5 priorità strategiche: crescita, efficienza, eccellenza, innovazione e agilità e lo sviluppo del gruppo sarà bilanciato tra la crescita organica e tramite linee esterne.

 

Gli obiettivi indicano, al 2020 un margine operativo lordo pari a 1,08 miliardi e un rapporto tra posizione finanziaria netta e margine operativo lordo in miglioramento a 2,8x rispetto ad un rapporto pari a 3 volte nel 2015.

Il gruppo punta a un miglioramento della gestione finanziaria, con un costo medio del debito atteso in riduzione dal 3,7% al 3,5% e una durata media di 8 anni.

Gli investimenti (industriali e finanziari) previsti dovrebbero raggiungere circa i 2,5 miliardi di euro.

 

Nell'arco del piano il dividendo dovrebbe crescere del 5% all'anno con una cedola pari a circa 10 centesimi nel 2020.

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