Hera, i conti 2018 e il dividendo 2019
Hera ha chiuso il 2018 con fatturato e utili in rialzo rispetto all'anno precedente. Il dividendo proposto sui conti dell'anno scorso è maggiore rispetto quello staccato nel 2018
di Mauro Introzzi 27 mar 2019 ore 13:59Hera ha chiuso il 2018 con fatturato e utili in rialzo. Il dividendo proposto è maggiore rispetto quello staccato lo scorso anno.
HERA, CONTI ECONOMICI DEL 2018
Nel 2018 Hera ha registrato un fatturato pari a 6,63 miliardi di euro, in crescita di 489,5 milioni (l'8%) rispetto ai 6,14 miliardi del 2017, grazie in particolare ai maggiori ricavi di vendita gas ed energia elettrica legati ai volumi venduti, oltre ai maggiori ricavi dell’area ambiente e del servizio idrico.
Il margine operativo lordo ha toccato gli 1,03 miliardi, in salita del 4,7% rispetto ai 984,6 milioni del 2017 e al di sopra delle stesse previsioni di forecast anticipate lo scorso 10 gennaio (pari a 1,02 miliardi). Il risultato operativo netto è stato così pari a 510,1 milioni di euro, in crescita di 30,8 milioni (+6,4%) rispetto ai 479,3 milioni del 2017.
Il 2018 si è così chiuso con un utile netto pari a 296,6 milioni di euro, l'11,2% rispetto ai 266,8 milioni dell'esercizio precedente.
HERA, INVESTIMENTI E DEBITI A FINE 2018
Al lordo dei contributi in conto capitale, nel 2018 gli investimenti complessivi sono stati pari a 462,6 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto ai 440,5 milioni dell’anno precedente. A fine 2018 la posizione finanziaria netta era in debito per 2,59 miliardi di euro, in miglioramento rispetto al dato al 30 settembre 2018 e sostanzialmente stabile rispetto al precedente esercizio.
In ulteriore miglioramento il rapporto tra indebitamento e margine operativo lordo, che si riduce a 2,51 volte (rispetto a 2,56x del 2017).
HERA, DIVIDENDO 2019
Sulla base di questi risultati il consiglio di amministrazione ha deciso di proporre all’assemblea dei soci un dividendo 2019, sui conti 2018, di 10 centesimi per azione, in crescita rispetto a quello pagato lo scorso giugno (9,5 centesimi per azione) e coerentemente a quanto già annunciato nel piano industriale. Se approvata lo stacco della cedola avverrà il 24 giugno 2019, con pagamento a partire dal 26 giugno 2019.