GVS, i conti dei primi nove mesi del 2023
di Redazione Soldionline 9 nov 2023 ore 14:26 Le news sul tuo Smartphone
GVS – società quotata al MidCap e attiva nella fornitura di soluzioni di filtrazione avanzate per applicazioni altamente critiche – ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023.
L'azienda ha terminato il periodo in esame con ricavi per 317,76 milioni di euro, in aumento del 14,5% rispetto ai 276,04 milioni ottenuti nei primi tre trimestri del 2022, grazie al contributo della divisione Healthcare & Life Sciences (che include le ultime acquisizioni realizzate nel corso del precedente esercizio, il gruppo STT ed il gruppo Haemotronic) e della divisione Health & Safety.
In aumento anche il margine operativo lordo adjusted che è salito da 56,92 milioni a 69,08 milioni di euro (+21,4%), grazie al contributo delle acquisizioni perfezionate nel corso del 2022 e all’incremento prezzi introdotto nel corso del primo semestre 2023; di conseguenza, la marginalità è migliorata dal 20,8% al 22,1%.
L'utile netto è sceso a 15,83 milioni di euro, rispetto ai 45,07 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso, dato che comprendeva proventi finanziari positivi per oltre 43 milioni di euro. Il risultato netto normalizzato è stato pari a 28,79 milioni di euro.
Al 30 settembre 2023 l'indebitamento finanziario netto adjusted era pari a 283,4 milioni di euro, rispetto ai 300,5 milioni di inizio anno, per effetto principalmente al contributo della cassa generata dalla gestione operativa pari a 72, milioni di euro, al netto dell’assorbimento del capitale circolante per 1,9 milioni e degli investimenti netti (22,1 milioni), degli oneri finanziari netti (15,2 milioni) e delle imposte (8,3 milioni).
A seguito dei risultati raggiunti nei primi nove mesi del 2023, il management di GVS ha confermato le previsioni di fatturato, EBITDA normalizzato ed indebitamento finanziario netto adjusted precedentemente comunicate.
In particolare, i vertici prevedono che il fatturato si attesti in un intorno di 425 milioni di euro, l’EBITDA normalizzato in un intorno di 95 milioni e l’indebitamento finanziario netto adjusted in un intorno di 270 milioni.
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