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Generali, Del Vecchio e Crt sciolgono il patto. Delfin pronta a comprare (Corriere della Sera)

di Redazione Lapenna del Web 30 mar 2022 ore 07:39 Le news sul tuo Smartphone

generali_2Leonardo Del Vecchio e Fondazione Crt hanno sciolto il patto di consultazione che li legava nelle decisioni del board di Generali. La mossa, in vista dell'assemblea del 29 aprile per il rinnovo, arriva dopo che i due grandi azionisti si erano uniti lo scorso settembre a Francesco Gaetano Caltagirone in un patto parasociale "per favorire lo scambio di informazioni in vista della nomina del nuovo organo di governo della compagnia". Al momento, scrivono gli interessati, i presupposti per l'esistenza del patto sarebbero venuti meno.

Secondo quanto riportano le fonti di Fabrizio Massaro per il Correre della Sera, Del Vecchio sarebbe così libero di acquistare quante più azioni possibili (in vista del rinnovo del board) evitando l'accusa di "concerto" che avrebbe comportato il blocco del diritto di voto - potendo salire fino al 9,99% senza passare dall'autorizzazione Ivass.

Attualmente i tre ex pattisti detengono una partecipazione del 18% circa che potrebbe presto salire a 22%.

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