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Generali vuol salire in Cattolica, ma senza Opa la Consob frena (La Repubblica)

di Redazione Lapenna del Web 26 nov 2020 ore 08:29 Le news sul tuo Smartphone

generali_11Senza l'OPA, Generali non potrà salire oltre il 25% di Cattolica. È questa la posizione della Consob secondo l'articolo di stamattina di La Repubblica, firmato da Vittoria Puledda. La delibera, già approvata nei suoi aspetti, sarà formalizzata nei prossimi giorni ma la sostanza è quella: se il  Leone di Trieste vuole salire, dovrà sottoporre a Consob un quesito concreto - non generico e non preventivo.

Nei giorni scorsi, infatti, Generali si era rivolta a Consob per sottoporre una serie di quesiti tecnici legati all'argomento, fornendo una serie di alternative. Pensiamo al pacchetto dell'11,64% di azioni su cui i soci hanno esercitato nell'ottobre scorso il diritto di recesso, e che successivamente è stato offerto in opzione, allo stesso prezzo, ai soci attuali della compagnia. I tempi sono in scadenza oggi, ma i prezzi alti terranno ragionevolmente lontani gli investitori. Tuttavia, sempre secondo l'articolo de La Repubblica, l'esenzione dall'offerta pubblica di acquisto è fuori discussione almeno finché si rimane sul campo dell'astratto.

Sebene per il momento nessuno voglia "spendere soldi" lanciando un'OPA dall'esito incerto, è difficile pensare alle due compagnie come entità distinte, o partner, ancora per molto tempo. Per rafforzare la sua posizione, Donnet potrebbe infatti acquistare le azioni liberate dal recesso o sottoscrivere diritti inoptati dal prossimo aumento di capitale.

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