Generali colloca bond decennale. Domanda 13 volte superiore all'offerta
di Edoardo Fagnani 21 gen 2019 ore 19:45 Le news sul tuo SmartphoneGenerali ha lanciato un’emissione obbligazionaria subordinata nel formato bullet con scadenza decennale (gennaio 2029) per un importo complessivo di 500 milioni di euro. L'operazione, rivolta a investitori istituzionali, ha ricevuto ordini da circa 450 investitori per un totale di oltre 6.5 miliardi, 13 volte rispetto all’ammontare offerto. In particolare, l’emissione ha raccolto un forte interesse da parte degli investitori esteri, che hanno rappresentato circa il 92% degli ordini collocati. Nel dettaglio, il 10% del collocamento è stato destinato agli investitori inglesi ed irlandesi, l’8 % a investitori italiani, circa il 29% ad investitori francesi, il 15% ad investitori tedeschi e il 19% a investitori del Nord Europa.
Alla luce dell’alta domanda, il rendimento dei titoli è stato abbassato al livello finale di 3,875%, il tasso più basso mai pagato dalla compagnia su una emissione subordinata. L’emissione, che rappresenta uno strumento di capitale regolamentare di tipo tier 2, è finalizzata al rifinanziamento parziale di 750 milioni di euro di debito subordinato con prima data call nel 2019, rimborso anticipato che, ai sensi di legge, ha ottenuto la preventiva autorizzazione da parte dell’IVASS.
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