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Generali all’attacco del patto. Il cda chiama Ivass e Consob (Il Sole24Ore)

di Redazione Lapenna del Web 3 feb 2022 ore 08:51 Le news sul tuo Smartphone

generali_2Il consiglio di amministrazione di Generali ha deliberato di presentare a Ivass, l’autorità di vigilanza sulle assicurazioni, un quesito riguardante la partecipazione raccolta dal patto sottoscritto a settembre 2021 tra Francesco Gaetano Caltagirone, Leonardo Del Vecchio e Fondazione CrT, qualche giorno fa abbandonato da Caltagirone. Lo scrive Laura Galvagni sul Sole24Ore.

Il quesito si concentrerà su eventuali autorizzazioni, “ai sensi della normativa in tema di assicurazioni in relazione alla acquisizione di concerto di partecipazioni qualificate, comunque superiori al 10%”, alle quali necessariamente dovrebbe essere soggetta la quota dei pattisti. Trieste ha chiamato in causa anche la Consob: al garante di mercato sarà recapitato un quesito riguardante eventuali obblighi di comunicazione.

L’ipotesi del management generali è che i pattisti abbiano agito di concerto: “La normativa prevede infatti che sia necessario per un soggetto singolo il via libera del regolatore per superare determinate soglie”, si legge sul quotidiano di Confindustria.

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