FTSEMib, nuovo assalto a quota 22mila?

Piazza Affari e le principali borse europee si confermano in rialzo a metà pomeriggio. I principali indici di Borsa Italiana guadagnano quasi due punti percentuali. In mattinata il Tesoro ha collocato due Btp, con scadenza rispettivamente a cinque e dieci anni. Il rendimento del decennale è, sceso al 3,22%.
Il FTSEMib sale dell’1,86% a 21.914 punti, mentre il FTSE Italia All Share registra un progresso dell’1,73%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,53%) e il FTSE Italia Star (+0,56%).

CONSULTA le quotazioni dei titoli del FTSE MIB

ENI sale del 2,62% a 18,8 euro. Il Cane a sei zampe ha terminato il primo trimestre del 2014 con ricavi della gestione caratteristica pari a 29,2 miliardi di euro, in calo del 6,3% rispetto ai 31,17 miliardi di euro dello stesso periodo del 2013. L'utile operativo adjusted è stato pari a 3,49 miliardi di euro, con una riduzione del 6,8% rispetto al primo trimestre 2013 mentre l’utile netto adjusted ha toccato gli 1,19 miliardi di euro, in calo del 14,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a causa di una minore performance operativa e dell’incremento di 3 punti percentuali del tax rate adjusted consolidato. Per il 2014 il management di Eni prevede un livello di spending per gli investimenti. sostanzialmente in linea rispetto al 2013.

Gli operatori hanno apprezzato anche la trimestrale di STM (+2,3% a 6,88 euro). Il gruppo italofrancese ha terminato i primi tre mesi del 2014 con ricavi per 1,83 miliardi di dollari, in contrazione del 9,2% rispetto ai 2,01 miliardi realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. STM ha chiuso il trimestre con una perdita netta di 24 milioni di dollari, rispetto al rosso di 171 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente. Per il trimestre in corso i vertici della società prevedono un incremento del fatturato su base sequenziale nell'ordine del 2%, mentre la marginalità dovrebbe collocarsi nell'intorno del 33,6%. Dopo la diffusione dei risultati trimestrali gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno incrementato a 7,5 euro il prezzo obiettivo su STM, segnalando che il peggio per l’azienda potrebbe essere superato. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Hold” (mantenere). Più cauta, invece, UBS, che ha ridotto da 5,6 euro a 5,4 euro il target price sulla società. Gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni. 

Discreta giornata per il Monte dei Paschi di Siena. L’istituto toscano sale dello 0,65% a 0,2493 euro. In giornata si riunirà l’assemblea degli azionisti della banca senese per l’approvazione del bilancio del 2013. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha incrementato la posizione corta sul Monte dei Paschi di Siena, portandola dall’1,04% all’1,11%.

Molto bene Mediaset (+3,29% a 3,96 euro). L’assemblea degli azionisti del gruppo del Biscione ha approvato il bilancio del 2013, chiuso con un risultato netto di gruppo pari a 8,9 milioni di euro. Nel corso dell’assemblea il vicepresidente di Mediaset, Piersilvio Berlusconi, ha confermato che potrebbero arrivare partner industriali per la propria pay-tv. Il manager ha precisato che queste attività non sono in vendita.

Fiat Chrysler registra un rialzo del 3,11% a 8,78 euro. Secondo quanto riportato dalla stampa, il numero uno di Fiat, Sergio Marchionne, starebbe pensando allo scorporo di Alfa Romeo. L’operazione potrebbe essere funzionale a una quotazione separata dell’azienda e addirittura a una sua futura vendita.