FtseMib: il verso giusto
Nella articolo della settimana scorsa, si scriveva come fosse inevitabile, dopo tanto laterale, un’ accelerazione direzionale. Con la precisazione che sarebbe rimasta incerta fino all’ ultimo la direzione di uscita dei prezzi
di Fabio Pioli 17 lug 2017 ore 09:49Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e titolare di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente (www.cfionline.it)
Nella articolo della settimana scorsa, “FtseMib: l’ attesa estiva del grande balzo”, si scriveva come fosse inevitabile, dopo tanto laterale, un’ accelerazione direzionale.
Con la precisazione che sarebbe rimasta incerta fino all’ ultimo la direzione di uscita dei prezzi.
Se infatti nell’ estremo inferiore (area 20.500) si poteva pensare ad una partenza verso il basso, l’ arrivo all’ estremo superiore (area 21.500) fa sembrare possibile una partenza verso l’ alto (Figura 1).
Fig 1. Future FtseMib – Grafico giornaliero
Indubbiamente il verso direzionale alla fine verrà preso ma quale esso sarà si vedrà solo dopo, quando i prezzi saranno già partiti.
Nel frattempo occorrerà ragionare in termini di rapporto rischio - rendimento e valutare che, dal punto di vista operativo, le scelte risultano quasi necessarie.
Se è vero infatti che il mercato andrà dove deve andare, non siamo obbligati a seguirlo nella direzione per la quale le probabilità risultano più basse.
Cosa intendo? E’ più probabile guadagnare al rialzo se si acquista sui supporti di movimento o fuori dai supporti? Sui supporti, naturalmente. E’ lì che il mercato, appunto, trova eventualmente una base di ripartenza.
Attenzione: non è impossibile guadagnare comprando sugli obiettivi (è questo l’ inghippo) ma è operatività a bassa probabilità di successo, quindi molto rischiosa.
I supporti, naturalmente, sono molteplici, ma alcuni si trovano in area 20.100 – 20.200 punti, con i successivi in area 19.150- 19.200.
Fig 2. Future Ftse Mib – Grafico giornaliero
Si trascurerebbero, inoltre, comprando, i due gap esistenti rispettivamente a 20.425 e 19.330 che, sebbene dimenticabili, pur sempre esistono (Figura 3).
Fig 3. Future FtseMib – Grafico giornaliero
Spesso un motivo di confusione nel trading è che si verifichi quanto è meno probabile; poi, guardando il grafico già formato, dal momento che il passato ha probabilità 100%, si pensi che il movimento verificatosi fosse invece probabile.
Credo che si confondano in questo modo possibilità con probabilità. E’ per questo che, al fine di sbagliarsi il meno possibile è utile invece concentrarsi sul comportamento giusto da tenere: esso deve essere certo e ci si può fare affidamento anche preventivamente piuttosto che posticipatamente.
Strumenti di analisi: supporti e resistenze statici e dinamici, teoria dei gap