Frendy Energy sbarca all'AIM Italia
Nella giornata di domani Frendy Energy esordità all'AIM Italia. La prima capitalizzazione della società, nel momento dell'esordio, sarà pari a circa 18 milioni di euro
di Mauro Introzzi 21 giu 2012 ore 15:05
Nella giornata di domani Frendy Energy esordità all'AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita.
La società, specializzata nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-hydro,è la prima società a essere quotata sul segmento AIM Italia dopo la fusione tra MAC e AIM, avvenuta il 1° marzo scorso.
Nei giorni scorsi il collocamento, riservato ai soli investitori qualificati, si è concluso con una raccolta di un importo di 2,73 milioni di euro con l'emissione di 2,6 milioni di nuove azioni rivenienti esclusivamente da un aumento di capitale.
Il prezzo di sottoscrizione è stato pari a 1,05 euro per azione e le richieste pervenute ai collocatori sono state pari a circa 3 volte il quantitativo offerto.
La prima capitalizzazione nel momento dell'esordio sarà pari a circa 18 milioni di euro, per un flottante pari a circa il 30% del capitale sociale.
La società, nata nel 2006, è stata fondata da Rinaldo Denti per sviluppare il business del mini-idroelettrico in Italia e si è focalizzata esclusivamente nel settore del mini hydro studiando e sviluppando una tecnologia proprietaria per la produzione di energia elettrica dai piccoli salti d'acqua, capaci di generare potenze comprese fra 100KW e 500KW.
La società, specializzata nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-hydro,è la prima società a essere quotata sul segmento AIM Italia dopo la fusione tra MAC e AIM, avvenuta il 1° marzo scorso.
Nei giorni scorsi il collocamento, riservato ai soli investitori qualificati, si è concluso con una raccolta di un importo di 2,73 milioni di euro con l'emissione di 2,6 milioni di nuove azioni rivenienti esclusivamente da un aumento di capitale.
Il prezzo di sottoscrizione è stato pari a 1,05 euro per azione e le richieste pervenute ai collocatori sono state pari a circa 3 volte il quantitativo offerto.
La prima capitalizzazione nel momento dell'esordio sarà pari a circa 18 milioni di euro, per un flottante pari a circa il 30% del capitale sociale.
La società, nata nel 2006, è stata fondata da Rinaldo Denti per sviluppare il business del mini-idroelettrico in Italia e si è focalizzata esclusivamente nel settore del mini hydro studiando e sviluppando una tecnologia proprietaria per la produzione di energia elettrica dai piccoli salti d'acqua, capaci di generare potenze comprese fra 100KW e 500KW.
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