FinecoBank, i dati del primo semestre 2016
FinecoBank ha chiuso la prima metà dell'anno con una crescita di tutti i principali aggregati economico finanziari. Il gruppo vanta un CET1 ratio (transitional) pari al 22,68%
di Mauro Introzzi 1 ago 2016 ore 13:42FinecoBank ha chiuso la prima metà dell'anno con una crescita di tutti i principali aggregati economico finanziari. Il gruppo - a fine giugno - vanta un CET1 ratio (transitional) pari al 22,68%.
FINECOBANK, CONTI ECONOMICI DEL PRIMO SEMESTRE 2016
FinecoBank ha chiuso il primo semestre dell'anno con ricavi pari a 289 milioni di euro, con un miglioramento del 7,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente grazie all’incremento degli interessi netti e del risultato negoziazione, coperture e fair value, che hanno più che compensato la riduzione delle commissioni nette. Il margine di interesse è infatti cresciuto del 6,7% mentre le commissioni nette hanno registrato una flessione del 7,2%.
Il margine operativo lordo si è attestato a 171,2 milioni, in crescita del 15,5% rispetto ai 148,2 milioni del primo semestre 2015. Il margine operativo lordo rettificato per le poste non ricorrenti si attesta a 155,9 milioni, in crescita del 5,2% rispetto al primo semestre del 2015.
L’utile netto si è così attestato a 117,8 milioni di euro, in crescita del 25,7% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente. L’utile netto rettificato per le poste non ricorrenti è pari a 101 milioni e registra un progresso del 7,8% su base annua.
FINECOBANK: AGGREGATI PATRIMONIALI DEL PRIMO SEMESTRE 2016
Il totale delle attività finanziarie di FinecoBank, al 30 giugno 2016, ha raggiunto i 55,6 miliardi, con un incremento del 0,4% rispetto a fine 2015.
Il saldo della raccolta gestita si è attestato a 25,9 miliardi di euro, in flessione dell’1,4% rispetto al 31 dicembre 2015. Il saldo della raccolta diretta registra una crescita dell’8,5% a 17 miliardi mentre il saldo della raccolta amministrata è pari a 12,7 miliardi, in calo del 5,4% rispetto a fine 2015.
A fine giugno il CET1 ratio (transitional) si collocava al 22,68%.