Fiat sulla decisione della Corte del Delaware nella controversia con VEBA
di Mauro Introzzi 31 lug 2013 ore 08:56 Le news sul tuo SmartphoneCon la sua decisione, la Corte del Delaware ha accolto, senza ulteriore istruttoria, le domande di Fiat su due delle questioni più rilevanti della causa. La Corte ha anche rigettato, nella loro interezza, le contrapposte richieste di VEBA di pronuncia senza istruttoria, ivi inclusa quella secondo cui VEBA non potrebbe vendere la sua partecipazione in Chrysler al prezzo risultante dal Call Option Agreement a causa dei divieti contenuti nelle Department of Labor’s Prohibited Transaction provisions.
Fiat auspica che attraverso l’istruttoria richiesta dalla Corte possano essere presto risolte le poche questioni ancora aperte nel contenzioso e continua ad avere fiducia nel fatto che anche tali residue questioni saranno risolte in suo favore. Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.