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Fiat: i dati di maggio in Italia, Brasile e Usa

Il Lingotto, in Europa, continua a faticare mentre i dati delle immatricolazioni di Brasile e Usa evidenziano che le prospettive per Fiat, sono positive. Ecco le reazioni degli analisti

di Mauro Introzzi 4 giu 2013 ore 14:27
Dopo aver toccato i massimi degli ultimi 2 anni il titolo Fiat è oggetto di alcune prese di profitto in una correzione che a molti degli addetti ai lavori appare fisiologica.
Come sempre succede alle società dell’automotive i primi giorni di un nuovo mese sono l’occasione per raccogliere i dati del mese precedente e fare quindi un piccolo bilancio.

Ieri sera il ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di maggio, in Italia, Fiat ha immatricolato poco più di 41mila veicoli, con una flessione dell’11,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il Lingotto, che ha mantenuto una quota di mercato stabile al 30,2%, ha fatto peggio dell’intero mercato dell’auto italiano, che nel mese ha immatricolato poco più di 136mila vetture evidenziando una flessione dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

In un'infografica l'andamento delle immatricolazioni in Italia (l'articolo continua sotto con i dati in Brasile, Usa e Germania):


immatricolazioni-fiat-maggio2013

Molto meglio, invece, sono andate le cose in Brasile, dove Fiat ha registrato a maggio un aumento delle immatricolazioni del 14,1% confermando così la leader del mercato con una quota di mercato pari al 22,5%. E il vento soffia in poppa anche negli Usa, dove Chrysler, a maggio, ha registrato un incremento delle immatricolazioni dell'11% a 166.596 unità. Per Auburn Hill è il trentottesimo mese consecutivo di crescita e quello appena passato rappresenta il miglior mese di maggio dal 2007.
In calo, nel mese di maggio, le immatricolazioni di Fiat in Germania. Il dato, diffuso dalla Motorizzazione tedesca, indica un calo dell'11,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente a poco più di 7mila unità. Fiat, che ha una quota del 2,7%, ha fatto peggio del mercato dell'auto tedesco nel suo complesso, che a maggio ha registrato una flessione del 9,9% immatricolando poco più di 260mila auto.

Dal fronte analisti da segnalare le conferme di Banca Imi
(“hold” – mantenere – con un target price di 4,83 euro), Equita Sim (“hold” – mantenere – con un prezzo obiettivo di 4,7 euro) e Intermonte (“speculative buy” – acquistare in ottica speculativa – con una valutazione di 6,4 euro).
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