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Exor, utile e dividendi in aumento

di Edoardo Fagnani 9 apr 2012 ore 17:23 Le news sul tuo Smartphone
Exor ha chiuso il 2011 con un utile netto di 504,2 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 136,7 milioni dell’esercizio precedente. A fine anno il patrimonio netto della holding era pari a 6,4 miliardi di euro, in decisa crescita rispetto ai 6,07 miliardi di inizio 2011. Sempre a fine esercizio il valore netto delle attività in portafoglio era di circa 6,32 miliardi di euro, valore che Exor ha confrontato con gli 8,36 miliardi di inizio anno.

I vertici della holding prevedono di chiudere il 2012 con un risultato finale positivo, precisando che il risultato finale dipenderà dall’andamento delle principali società partecipate.

Il management ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,335 euro per ogni azione ordinaria, in aumento rispetto agli 0,31 euro assegnati lo scorso anno. In aumento anche le cedole relative alle azioni privilegiate e di risparmio, fissate rispettivamente a 0,3867 euro (dagli 0,3617 euro del 2011) e a 0,4131 euro (dagli 0,3881 euro del 2011). L’ammontare complessivo dei dividendi è pari a 80,1 milioni di euro, rispetto ai 75,9 milioni pagati lo scorso anno. Le cedole saranno staccate il 18 giugno.

Inoltre, nell’ambito della strategia già intrapresa di allungamento del debito e al fine di dotare EXOR di nuove disponibilità finanziarie per il perseguimento delle proprie attività, il cda ha deliberato la possibilità di emettere entro il 31 marzo 2013 uno o più prestiti obbligazionari, per un importo complessivo non superiore al miliardo di euro, o equivalente in altra divisa, da collocare presso investitori istituzionali.

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