L’Europa a caccia di nuovo gas. Così Eni punta sulla rotta africana (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 15 nov 2022 ore 07:29 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto riporta Fausta Chiesa per il Corriere della Sera, il Sud Europa corre ai ripari sugli approvvigionamenti di gas. Con l'intento di far fronte all'innalzamento della domanda coincidente con il calo delle temperature, è attesotra due settimane l'arrivo del gas naturale liquefatto dal Mozambico.
Il carico, proveniente dal giacimento Coral, contiene 450 miliardi di metri cubi e assicura una fonte di sicurezza energetica in più per l'UE. In Italia, il gnl, rappresenta circa il 40% del totale del gas consumato, in linea con la media Europea.
Il Mozambico, riporta Chiesa, si aggiunge alla lista dei paesi in cui Eni produce gnl, dopo l'Egitto, l'Algeria, l'Angola e, a fine 2023, il Congo. Eni opera in Mozambico già dal 2006 e tra il 2011 e il 2014 ha scoperto risorse di gas naturale nei giacimenti Coral, Mamba e Agulha, stimate in 2.400 miliardi di metri cubi.
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